È morto a 20 mesi per una crisi respiratoria, dopo aver combattuto con una grave malattia sin dalla nascita. Ma al funerale i genitori non erano presenti, perché non informati. La storia, che arriva da Asti, «è nata male e finita male», dice l’avvocato che assiste il padre del bambino. Mario Domenico (questo il nome del ragazzino) era stato tolto ai genitori dai servizi sociali, perché considerati non adatti ad accudirlo. E le pratiche per l'adozione erano state già avviate. Così il bimbo era stato affidato a una famiglia e poi trasferito in un centro specializzato quando le sue condizioni si erano aggravate.
Cosa è successo
Da quando gli assistenti sociali hanno preso il bambino, i genitori avevano potuto vederlo ogni due settimane.
Tomba #alfredino rampi, restaurata la lapide dopo la vandalizzazione. L'assessora Alfonsi: «Si trovino i colpevoli» https://t.co/g7i9UWLrwx
— Il Messaggero (@ilmessaggeroit) June 1, 2022
Ultimo aggiornamento: Mercoledì 1 Giugno 2022, 18:21
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Profilo Interessi e notifiche Newsletter Utilità Contattaci
Logout