A Casamicciola torna l'incubo frane. Tredici anni fa una ragazza, Anna De Felice, morì proprio a causa di un'alluvione che provocò una frana, partita dalla zona alta del comune per arrivare fino al mare.
Frana Casamicciola, idraulico travolto e trascinato dal fango: in ospedale dopo essere stato salvato
Casamicciola, i precedenti
Anna De Felice, che stava per andare a scuola in auto, fu travolta dal fiume di fango mentre cercava di uscire dalla vettura per mettersi in salvo. Consistenti furono i danni alle abitazioni. Dopo 3 giorni di pioggia il 10 novembre del 2009, alle ore 8:10, un fiume di acqua e fango proveniente dalle valli alla pendice del Monte Epomeo travolse il centro abitato di piazza Bagni proseguendo la sua corsa verso il mare lungo via Monte della Misericordia. Acqua, fango e pietre piombarono nelle acque del porto di Casamicciola, trascinando in mare le auto e tutto ciò che capitava dinanzi. Anna morì, una ventina i feriti, due in gravi condizioni. La ragazzina, di appena 15 anni, fu trovata nel fango senza vita. Era in uno dei veicoli travolti dalla massa di fango e acqua insieme alla madre. La donna si salvò. Era a bordo dell’auto che trascinata in mare dalla frana. Altre quindici persone furono estratte vive.
Ischia, l'isola verde fragile
Frane, terremoti e morti. Negli ultimi 16 anni l'isola d'Ischia è stata teatro - oltre a quello di oggi - di almeno altri tre eventi tragici causati anche dall'aggressione al territorio e in particolare dal fenomeno dell'abusivismo edilizio che ha reso ulteriormente «fragile» la struttura idrogeologica. Il 30 aprile del 2006 una frana di fango e detriti colpì il monte Vezzi. Una intera abitazione venne spazzata via e a perdere la vita furono quattro persone: Luigi Buono, che faceva il cuoco sull'isola, e le sue tre figlie Anna, 18 anni, Maria, che ne aveva quasi 17 e Giulia, di 13. Dalla tragedia si salvarono la madre delle tre ragazze, Orsola Migliaccio, e una bimba piccola.
Diverse vetture finirono in mare e molte quelle rimaste sepolte dalla massa di fango. In una di queste viaggiava la 15enne: nei suoi polmoni i medici trovarono acqua e sabbia. La frana provocò una decina di feriti, tra cui una bambina. Nel 2017 altro evento drammatico. La sera del 21 agosto Casamicciola e Lacco Ameno vennero scossa da un terremoto di magnitudo 4.0. che causò la morte di due persone e il crollo di diverse abitazioni. Sull'isola gli edifici sono in alcuni casi spesso realizzati con materiali non adatti a prevenire danni sismici, malgrado la zona sia classificata ad alto rischio. Dall'analisi storica dei terremoti avvenuti nel territorio di Ischia messa a punto dall'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (Ingv) sono stati 15 i fenomeni tellurici avvenuti sull'isola tra il 1228 al 1883. Di questi, nove sono avvenuti nell'800 e ben 12 proprio Casamicciola. Costruita su un terreno franoso, capace di amplificare terremoti di intensità modesta, la frazione venne distrutta nell'estate 1883 da un sisma di magnitudo stimata in 4,3 e classificato per gli effetti nel decimo grado della scala Mercalli che provocò più di 2000 morti.
Ultimo aggiornamento: Sabato 26 Novembre 2022, 19:44
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