Ha accoltellato - da ubriaco - un 50enne con due fendenti alla schiena e all'addome, poi dopo due giorni si è costituito. È, quindi, scattato l'arresto in carcere per un 26enne pakistano accusato del tentato omicidio di un suo connazionale in Maremma, in una via del paese di Roccastrada, in provincia di Grosseto. Il gip Marco Mezzaluna, su richiesta del pm Giovanni De Marco, ha firmato l'ordinanza di custodia cautelare in carcere.
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Accoltella un 50enne e poi si costtituisce: 26enne arrestato
Il 26enne si era presentato alla caserma dei carabinieri di Roccastrada due giorni dopo aver accoltellato un uomo di 50 anni al culmine di una lite nella quale la vittima è stata ferita gravemente con due coltellate alla schiena e all'addome.
L'episodio risale allo scorso 3 maggio e, adesso, si indaga su un altro pakistano, di 32 anni, anche lui per tentato omicidio in concorso poiché secondo gli inquirenti nell'aggressione lui teneva fermo il 50enne mentre l'altro lo accoltellava.
Salvato dall'ambulanza
L'aggredito è riuscito comunque a divincolarsi e a scappare, ma a causa delle emorragie si è accasciato esausto a terra in una strada del paese dove casualmente transitava un'ambulanza del 118, impegnata su altro servizio. Il personale a bordo lo ha notato e soccorso, portandolo d'urgenza in ospedale, probabilmente salvandolo dalla
morte.
L'uomo è stato subito operato ed è rimasto in condizioni gravi per giorni. Adesso, però, non è più in pericolo di vita. Nel frattempo gli aggressori sono fuggiti, ma entrambi - dopo 48 ore - hanno deciso di costituirsi ai carabinieri.
Il movente
Secondo quanto ricostruito, tutto sarebbe scaturito da una lite mentre erano in stato di ubriachezza dettata da futili motivi. L'arma usata sarebbe un coltello da cucina, che non è stato ancora ritrovato.
Ultimo aggiornamento: Venerdì 12 Maggio 2023, 22:54
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