Una donna di 79 anni è morta in conseguenza di un infarto ma «se l'ambulanza non fosse arrivata in ritardo mi madre si poteva salvare». È la denuncia della figlia, Nika Bassi, che oggi al quotidiano La Nazione denuncia quanto avvenuto alla mamma. Il litorale pisano di notte è infatti sprovvisto di presidi sanitari e le ambulanze in caso di emergenza arrivano da Pisa o da Livorno con tempi di percorrenza piuttosto lunghi.
Bambina morta a due anni per arresto cardiaco, il dramma della mamma: «Mia figlia non respira»
«Mia madre è morta tra le mie braccia»
Nel caso della settentanovenne, è il racconto della figlia, «l'ambulanza è partita da Pisa e questa tragedia si sarebbe potuta evitare se il litorale non fosse rimasto scoperto di notte». «Mia madre - racconta la figlia - ha avuto un infarto mercoledì sera, mentre si trovava a casa. È svenuta ed è caduta a terra, poi si è ripresa e ha trovato la forza di telefonarmi per chiedermi aiuto».
Croce Azzurra senza sede
Dopo la chiusura della Pubblica Assistenza del litorale pisano, la neonata Croce Azzurra è ancora senza sede e non vi è alcun presidio sanitario attivo in orario notturno e mancano poche settimane all'inizio della stagione turistica che coincide con la festività del primo maggio. «Sul litorale - spiega Marco Lo Cicero, direttore della Pubblica Assistenza di Pisa - d'inverno è attivo il servizio della Pubblica Assistenza di Pisa nel turno diurno 8-20, mentre di notte partono le ambulanze da Pisa o Livorno».
Ultimo aggiornamento: Sabato 18 Marzo 2023, 13:37
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