Lite tra parenti finisce malissimo, guardia giurata spara e ferisce il cognato: paura tra i vicini

Al momento la ricostruzione dell'accaduto è ancora frammentaria: si parla di una lite tra cognati

Lite tra parenti finisce malissimo, guardia giurata spara e ferisce il cognato: paura tra i vicini

Terrore ad Arezzo dove un uomo è stato ferito in casa con un colpo di arma da fuoco per quello che potrebbe essere stato un diverbio tra parenti: è successo in via Pietro Benvenuti, vicino al centro cittadino. Il ferito è stato trasportato con i mezzi del 118 all'ospedale San Donato in codice rosso. Sul posto è intervenuta la polizia che sta conducendo le indagini.

Ladro entra in un appartamento, ma si ubriaca e sviene: il proprietario lo trova disteso sul pavimento

Sparatoria in un negozio, almeno tre morti. La polizia: «Caccia al colpevole, è pericoloso»

Sparatoria ad Arezzo, forse lite tra parenti

«Stanno sparando»: dalle case a ridosso di via Benvenuti, dal quartiere, dal bar dietro l'angolo la voce comincia a correre insieme alla paura. Confermata dopo pochi secondi dalle sirene della polizia e delle ambulanze. A sparare una guardia giurata 40enne, Francesco Colonna, che ha sparato al cognato in un appartamento al quarto piano di una palazzina: l'uomo, dopo un'accesa discussione - sembra che la lite sia legata a problemi familiari - ha impugnato la pistola, forse l'arma che ha in dotazione per il suo lavoro, ed ha esploso colpi all'indirizzo del cognato, Luca Valli, 44 anni.

Un proiettile ha colpito l'uomo all'addome.

Il ferito è stato trasportato in codice rosso dai sanitari del 118 all'ospedale aretino di San Donato, dove è stato è sottoposto a un'operazione chirurgica. La prognosi, secondo quanto si è appreso, è riservata viste le gravi condizioni in cui versa, anche se non sarebbe in pericolo immediato di vita. A restare ferito ad una mano nel tentativo di fermare lo zio, anche il figlio di Valli, ma le sue condizioni non sarebbero gravi. La guardia giurata, subito dopo essere stato fermato dalla polizia, è stato condotto in questura, a disposizione del pubblico ministero di turno, Julia Maggiore.


Ultimo aggiornamento: Mercoledì 25 Gennaio 2023, 21:05
© RIPRODUZIONE RISERVATA