Firenze, tre donne picchiate al volto in poche ore. Nardella: «Servono più forze dell'ordine»

Il sindaco Dario Nardella si è subito mobilitato

Firenze, tre donne picchiate al volto in poche ore. Nardella: «Servono più forze dell'ordine»

Episodi di violenza a Firenze. In pochi giorni, nel capoluogo toscano si sono verificate violenze che hanno seminato panico nella città: due donne sono state picchiate, con conseguenze fisiche gravi. Come riporta La Nazione, il primo episodio è avvenuto domenica 6 febbraio intorno alle 6.30 del mattino, non lontano dalla stazione di Santa Maria Novella.

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Una donna, diretta a lavoro, è stata raggiunta da uno straniero e colpita al volto con pugni. L'intento del malvivente era quello di rubarle la borsa. La donna ha subito la frattura del naso e di tre denti, riportando anche un trauma cranio-facciale e una ferita labbro inferiore. A soccorere la vittima è stato un passante. Sono subito partite le indagini dei carabinieri, trovato poco dopo: si tratta di un 30enne gambiano irregolare, già conosciuto alle forze dell'ordine per reati del genere.  Quindi, anche un terzo episodio registrato nella città toscana.

Il secondo episodio di violenza, invece, è avvenuto nella notte tra giovedì e venerdì in centro storico, in via dei Pilastri, fra Sant'Ambrogio e Borgo Pinti. La modalità dell'aggressione è stata la stessa: pugni al volto di una donna di 47 anni per rubarle il telefono. La vittima ha riportato fratture al volto. Soccorsa, trasportata all'ospedale di Santa Maria Nuova, sarà operata. Un'escalation che preoccupa i cittadini. 

Dopo queste violenze, il sindaco Dario Nardella si è subito mobilitato. In un colloquio telefonico con la ministra Luciana Lamorgese il primo cittadino ha sottolineato la necessità per la città di avere più uomini delle forze dell'ordine per intensificare il controllo del territorio. Come si spiega da Palazzo Vecchio, Nardella ha inoltre parlato con il prefetto di Firenze, Valerio Valenti, e il questore Maurizio Auriemma «per organizzare una risposta forte sul territorio nei prossimi giorni».

Nardella ha auspicato anche «che la nuova stazione dei carabinieri di Santa Maria Novella possa aprire al più presto per avere così un presidio fisso in una zona molto complessa e critica come quella della stazione.

Il Comune ha terminato i lavori della stazione. Attendiamo ora le ultime procedure affinché i carabinieri possano aprirla e renderla operativa. Ho avuto modo di parlare di questo aspetto proprio in queste ore con il comandante dell'arma Teo Luzi che mi ha assicurato un interessamento diretto. Ora più che mai occorre una risposta forte e chiara da parte di tutti a questi fatti inaccettabili per la nostra città».


Ultimo aggiornamento: Sabato 12 Febbraio 2022, 18:47
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