Nubifragio a Firenze, bomba d'acqua sulla città: grandine e 35 millimetri di pioggia, mezzi sommersi nei sottopassi

Una bomba d'acqua sul capoluogo toscano ha causato allagamenti e disagi dopo le 13

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di Redazione web

Una bomba d'acqua su Firenze, anche con grandine, ha causato allagamenti e disagi dopo le 13. I vigili del fuoco hanno dovuto mandare i sommozzatori a un sottopasso, in via Lanzi, nel rione del Romito, per due furgoni rimasti sommersi a causa della perturbazione. Non risultano, comunque, nella circostanza, persone ferite, i conducenti si sarebbero messi in salvo in tempo.

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In un'ora sono caduti 35 mm di pioggia

La grandine ha coperto di una coltre bianca i viali in torno alla Fortezza da Basso. In un'ora la stazione pluviometrica di Firenze-Università ha registrato 35 mm di pioggia, 17,8 mm all'Orto Botanico, 8,8 mm al Giardino di Boboli. «Bomba d'acqua su Firenze. Seguiamo con attenzione e costanza gli sviluppi in collegamento con la protezione civile, vigili del fuoco e polizia municipale. Evitare transiti dai sottopassi e prestare massima attenzione all'esterno», ha scritto, su twitter, il sindaco di Firenze Dario Nardella a proposito del forte temporale sulla città.

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Tramvia bloccata due volte

La bomba d'acqua su Firenze, dopo metà giornata, ha causato l'interruzione temporanea - pochi minuti ciascuna - delle linee della tramvia per due volte e l'evacuazione della palazzina di uffici del deposito dei bus ex Ataf di viale dei Mille per l'allagamento dai tetti.

Riguardo al tram, un primo stop ai convogli c'è stato su entrambe le linee, la T1 e la T2, a causa di una grandinata che alle 13.30 ha fatto scattare il blocco di uno scambio dei binari a Novoli.

Secondo quanto appreso il conducente ha tentato di liberare il congegno ma è stato necessario l'intervento di personale di Gest in emergenza. Lo stop è durato, secondo quanto riferisce Gest, fino alle 13.38. Nel frattempo i convogli sono stati fermati.

Secondo intoppo alle 13.49 con il forte temporale successivo per l'allagamento del sottopasso, sotto la ferrovia,
di via dello Statuto dove i tram non potevano procedere sulla linea T1, tratto stazione Santa Maria Novella - Careggi e viceversa. I convogli sono stati fatti ripartire alle 14.06 con prescrizione di affrontare il sottopasso alla velocità massima di 5 km/h in maniera da evitare sbilanciamenti alle masse nell'impatto con l'acqua, che intanto defluiva, e problemi al traffico su gomma e pedonale promiscuo.

Invece, nella zona dello stadio, in viale dei Mille, i vigili del fuoco hanno valutato l'inagibilità della palazzina uffici
del deposito di Autolinee Toscane (ex Ataf), dopo che la bomba d'acqua ha causato l'allagamento dai tetti del primo piano e del piano terreno. Circa 40 i dipendenti amministrativi e tecnici per i quali è scattato il piano di evacuazione. Nella palazzina trovano posto anche i servizi tecnologici e informatici ma i dati vengono automaticamente salvati in back up, quindi non sono andati persi, mentre le operazioni di gestione sono state completamente trasferite nell'altro deposito bus di At a

Peretola senza risentimenti tangibili, almeno secondo quanto si apprende, per l'utenza. Anche il personale delle officine di viale dei Mille, situate nel perimetro dello stesso deposito, è uscito per allontanarsi mentre si abbatteva il temporale ma non c'è stato bisogno di evacuazione ed è rientrato alle aree tecniche.


Ultimo aggiornamento: Venerdì 12 Maggio 2023, 17:22
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