Firenze e la Fiorentina avranno il nuovo stadio: ecco il progetto vincitore presentato in Palazzo Vecchio

Un'operazione da 95 milioni di euro per la nuova casa della Fiorentina che sarà pronta entro il 2025

Firenze e la Fiorentina avranno il nuovo stadio: ecco il progetto vincitore presentato in Palazzo Vecchio

di Niccolò Dainelli

La Fiorentina cambia casa. Era il lontano 29 aprile 2014 quando l'allora patron, Diego Della Valle, presentò in Comune il progetto definitivo per il nuovo stadio di Firenze. Da allora tanti rinvii, tanta attesa, moltissime polemiche e anche un cambio di proprietà nel mezzo, ma alla fine Firenze e i fiorentini avranno un nuovo stadio. Uno stadio moderno e all'avanguardia che non vada a toccare, però, le opere coperte e protette dalla soprintendenza, come la Torre della Maratona e le famose scale elicoidali. Un investimento da 95 milioni di euro reso possibile grazie ai fondi vincolati del Pnrr. 

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Ecco come sarà il nuovo Artemio Franchi 

Il 7 marzo 2022 verrà ricordato a Firenze come il giorno del verdetto definitivo sul nuovo stadio Artemio Franchi. Il Salone dei Cinquecento di Palazzo Vecchio ha fatto da cornice all'attesissimo appuntamento che i tanti tifosi viola hanno seguito con molta attenzione: l'annuncio del progetto vincitore del concorso internazionale per il restyling dello stadio Artemio Franchi e la riqualificazione dell'area di Campo di Marte.

Tra i tanti ospiti di presenti all'evento anche il ct azzurro, Roberto Mancini: «Lo stadio Artemio Franchi è un pezzo di storia ma è anche vero che riuscendo a mantenere parte della storia si possa rinnovare e fare una cosa bellissima che poi può essere presa d'esempio anche da altre città italiane. I nostri stadi sono stati fatti tantissimi anni fa e ora devono essere rimodernizzati, questo certamente, credo che a Firenze abbiano fatto benissimo e possa essere preso d'esempio. Credo che da questo beneficerà anche la Fiorentina perché avere uno stadio diverso, con il pubblico, molto caloroso, più vicino alla squadra, possa portare cose positive».

Applausi scroscianti e ovazioni anche e soprattutto per gli ex viola presenti: De Sisti, Antognoni e Batistuta.

Ma il protagonista più atteso è lui, lo stadio Artemio Franchi. Tra gli otto nomi finalisti, è il progetto di Arup Italia con capo progettista David Hirsch il progetto vincente per il nuovo Franchi. A lui toccherà il compito di modernizzare lo stadio teatro di grandi battaglie viola in due anni. I lavori di restyling prenderanno il via entro dicembre 2023 e per due stagioni la Fiorentina dovrà giocare in trasferta anche le gare casalinghe per permettere la realizzazione del nuovo impianto.

«È una serata storica perché ne abbiamo viste di tutti i colori e c'è voluto tanto tempo per arrivare fin qui. È una sfida grande restaurare lo stadio Franchi e la presenza di tanti personaggi importanti qui oggi testimoniano l'importanza di questo passaggio. Questo non è uno stadio fra tanti, il governo italiano lo ha definito monumento nazionale e quindi la sfida era quella di trasformare questo stadio che ha più di 90 anni in una struttura moderna, sostenibile e funzionale, ed abbiamo chiamato una giuria per scegliere un progetto». Ha dichiarato il sindaco Dario Nardella nel corso della cerimonia di ufficializzazione del progetto vincitore del concorso internazionale per il restyling dello stadio 'Franchi' di Firenze. «È una scommessa di uno stadio che da un lato va conservato, dall'altro va trasformato in una struttura funzionale - ha aggiunto Nardella-. Che stadio sogno? Sogno un luogo dove ci si può sentire a proprio agio perché c'è storia e futuro».


Ultimo aggiornamento: Lunedì 7 Marzo 2022, 20:29
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