Firenze, maxi rissa di fronte allo Yab: 10 giovani coinvolti e 2 finiscono in ospedale

Un gruppo di 5 ragazzi di origine filippina si sono scontrati contro 5 statunitensi. I buttafuori della storica discoteca fiorentina hanno chiamato la polizia

Firenze, maxi rissa di fronte allo Yab: 10 giovani coinvolti e 2 finiscono in ospedale

Maxi rissa nella notte a Firenze. Di fronte ad una nota discoteca del centro, dieci giovani, di età compresa tra i 19 e i 23 anni, di cui 5 originari delle Filippine e 5 statunitensi hanno dato vita ad una rissa che ha richiesto l'intervento della polizia. Nella notte tra lunedì 28 e martedì 29 marzo, la polizia è intervenuta nei pressi del locale Yab.

Leggi anche > Sbanda con la Panda: morto davanti alla moglie, lei grave all'ospedale

Tutti i giovani sono stati denunciati dagli agenti, che li hanno rintracciati nella zona. Di questi tre sono stati medicati per delle ferite. Tra loro due americani, finiti in ospedale uno per la frattura del naso e l’altro per contusioni al volto, e un filippino che è stato medicato sul posto e ha rifiutato il trasporto al pronto soccorso. Ad avvisare la polizia sarebbe stato uno degli addetti alla sicurezza del locale, che ha visto i due gruppi affrontarsi in strada.



È anche emerso che il gruppo dei filippini, poco prima della rissa, era stato «invitato» dagli addetti della sicurezza ad uscire fuori dal locale, dato che avrebbero creato un clima poco piacevole all’interno della storica discoteca fiorentina.

Secondo la polizia i due gruppi si sono incontrati casualmente per strada: tra di loro non sarebbero infatti conosciuti e non ci sarebbe stata alcuna discussione in passato. Ma su questi particolari, nelle prossime ore, la polizia vorrà fare chiarezza per cercare di capire che cosa sia accaduto appunto tra quei ragazzi che, a un certo punto, si sono presi a botte. Con ogni probabilità gli agenti di polizia chiederanno ai proprietari del locale di fornire i filmati delle telecamere di sicurezza per capire il motivo scatenante della rissa

 

Ultimo aggiornamento: Martedì 29 Marzo 2022, 18:26
© RIPRODUZIONE RISERVATA