Morta Barbara Capovani, espiantati gli organi della psichiatra aggredita a Pisa: l'ex paziente accusato di omicidio premeditato

Fermato un ex paziente della dottoressa Barbara Capovani di 35 anni. Era già noto alle forze dell'ordine, responsabile di aggressioni, aveva ricevuto fogli di via

Morta Barbara Capovani, espiantati gli organi della psichiatra aggredita a Pisa: l'ex paziente accusato di omicidio premeditato

di Redazione web

Barbara Capovani è morta domenica all'ospedale di Pisa. L'accertamento della morte cerebrale della psichiatra 55enne aggredita venerdì pomeriggio all'uscita dall'ospedale Santa Chiara di Pisa da un ex paziente, Gianluca Paul Seung, si è concluso alle 23.40. L'annuncio affidato a un bollettino medico congiunto dell'Azienda ospedaliero-universitaria pisana e dell'Azienda Usl Toscana nord-ovest. «Come già preannunciato nel precedente bollettino medico - si legge - si procederà alla donazione degli organi così come da volontà espressa in vita dalla Dr.ssa Capovani, condivisa dai familiari e autorizzata dal magistrato» della procura di Pisa.

 

L'omicidio premeditato

Il decesso della psichiatra Barbara Capovani porterà tra le conseguenze anche alla riqualificazione dell'ipotesi di reato a carico dell'uomo accusato dell'aggressione, Gianluca Paul Seung, da tentato omicidio premeditato a j. La squadra mobile di Pisa ha sottoposto a fermo un suo paziente, diventato il suo assassino, Gianluca Paul Seung, 35 anni. La psichiatra era stata aggredita venerdì davanti all'ospedale di Pisa.

Gianluca Paul Seung "nutriva forti rancori verso la dottoressa"

Gianluca Paul Seung era stato collocato in cura presso il Servizio psichiatrico diagnosi e cura di Pisa nel 2019.

Dalle indagini è emerso che l'uomo "nutriva forti rancori nei confronti della dottoressa, che lo aveva avuto in cura in quell'anno, elementi che trovano conferma nell'analisi dei social media dell'indagato". I profili social sono pieni di post contenenti tesi complottiste che spaziano dalla guerra in Ucraina alla massoneria, dalla Chiesa a questioni più prettamente locali che riguardano soprattutto Lucca e Viareggio. "Sono uno sciamano, mediatore fra invisibile e visibile; collego le dimensioni". Così si definisce sul suo profilo Facebook, Gianluca Paul Seung. 

Seung avrebbe tentato l'agguato già il giorno precedente

 

Secondo gli investigatori, Seung avrebbe tentato l'agguato già dal giorno precedente - vestito con abiti scuri, coperto in parte da cappello e mascherina chirurgica con in spalla uno zaino - ma Barbara Capovani non c'era. Per questo la procura contesta a Seung "l'aggravante della premeditazione". Il giorno dopo l'ha aggredita e la drammatica sequenza dei colpi, sferrati con un oggetto mai ritrovato, è stata immortalata dalle telecamere di videosorveglianza che hanno permesso di identificarlo. 


Ultimo aggiornamento: Lunedì 24 Aprile 2023, 16:22
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