Alla fine, dopo 18 giorni di ricerche, la montagna ha restituito il corpo senza vita di Federico Lugato, l'escursionista originario di Venezia e residente a Milano, le cui tracce erano sparite dal 26 agosto scorso in Val Zoldana. Lo sfortunato 39enne è stato trovato proprio dove si erano concentrate finora inutilmente le ricerche, a un incrocio di sentieri del Gruppo del San Sebastiano.
Federico Lugato scomparso nel nulla in Val di Zoldo
Federico Lugato, l'escursionista trovato morto
Le perlustrazioni avevano mobilitato centinaia di persone, una settantina di operatori specialisti tra Soccorso alpino, Guardia di Finanza, Vigili del fuoco, Protezione civile, più tantissimi volontari privati attirati dall'amicizia e dagli appelli che la moglie, Elena Panciera, aveva diffuso tramite i canali social. Qualche sciacallo aveva approfittato anche per tentare una truffa, organizzando una falsa raccolta di denaro. «Hanno trovato Federico. Ce la faremo in qualche modo. Anche grazie a voi», ha scritto Elena su Instagram, ufficializzando la fine delle speranze. Via social la donna aveva attivato una raccolta fondi, che aveva raggiunto oltre 20 mila euro, poi negli ultimi giorni era tornata a casa, a Milano.
Esce per un'escursione e non torna più, scomparso Federico Lugato. La moglie: «Aiutatemi a trovarlo»
Le ricerche
Una settimana fa la Prefettura di Belluno aveva disposto la sospensione delle ricerche effettuate in maniera intensiva, e proprio oggi sarebbe stato previsto un nuovo vertice per fare il punto della situazione.
Ultimo aggiornamento: Lunedì 13 Settembre 2021, 18:35
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