Napoli, sui treni Cumana folla a bordo senza distanziamenti. I sindacati: «Drammatico»

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Fase 2 al via a Napoli per orra con disagi limitati, ma uno stato di allerta generale. Nelle metro, in particolare, il personale delle stazioni rileva che al momento non si registra un afflusso «molto diverso» rispetto ai giorni del lockdown ma i passeggeri nelle zone collinari potrebbero crescere con il passare delle ore visto che è consentito passeggiare.

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Arrivato Frecciarossa da Milano con 162 a bordo. È partito senza alcun problema dalla stazione Centrale di Milano con solo 162 passeggeri il secondo Frecciarossa diretto a Napoli oggi, primo giorno della Fase 2 del Coronavirus, in cui dunque è possibile ritornare al proprio domicilio. Nessun assalto dunque, e anzi diversi posti vuoti, al di là a quelli che devono essere lasciati liberi per il distanziamento. Il treno è arrivato regolarmente a Napoli.
 


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Allarme treni cumana. «Centinaia di passeggeri costretti a viaggiare ammassati a bordo del treno della ferrovia Cumana che collega l'hinterland di Napoli con il capoluogo. Lo denuncia, in una nota, Adolfo Vallini dell'Esecutivo Provinciale di Napoli USB Lavoro Privato che allega anche una foto e un video del convoglio Eav (la holding regionale del trasporto pubblico) a bordo del quale, afferma, non si sarebbero rispettati controlli e distanziamento sociale. Il treno è «partito da Licola verso le 7 e giunto nella stazione di Montesanto alle 7.50». «Una situazione drammatica che mai ci saremmo aspettati di vedere, in barba alle linee guida emanate del Ministero dei Trasporti e Infrastrutture», aggiunge Vallini che invita l'Eav ad adottare un piano per fronteggiare in modo concreto la fase 2: «ripristinare l'intero servizio, oggi al 60%, per ridurre gli assembramenti« e »richiamare in servizio i lavoratori in cassa integrazione per contingentare gli ingressi nelle stazioni, regolare i flussi e per vigilare».
 
 


Napoli, il dettaglio e i punti critici

Affluenza sostenuta di viaggiatori in piazza Garibaldi, a Napoli, allo stazionamento dei bus dell'Azienda napoletana mobilità. Ammessi a bordo non più di 18-20 passeggeri. Niente fermate durante il percorso per evitare sovraffollamento. C'è quindi chi non riesce a salire e deve attendere le corse successive. Sui treni della Cirumvesuviana che collegano la provincia con Napoli molti posti a sedere sigillati: ci sono pendolari che raggiungono i posti di lavoro ma mancano gli studenti e quindi al momento non si registrano particolari affollamenti. Il traffico in città e sulla Tangenziale di Napoli appare intenso ma scorrevole. Al momento non si registrano code per accedere alla linea 1 della metropolitana e alle tre funicolari. Le stazioni del quartiere Vomero-Arenella, allestite come le altre con tutta la necessaria segnaletica per far mantenere la distanza sociale di sicurezza, sono pressoché vuote. I pochi utenti indossano tutti la mascherina che in Campania è obbligatoria per uscire ma sono pochissimi gli utenti che indossano i guanti, dispositivo di protezione che l'Anm (Azienda napoletana mobilita) ritiene «fondamentale» per salire a bordo d tutti i mezzi di trasporto, come comunicato anche attraverso tutti i canali social aziendali. Più persone con i guanti invece si vedono nella zona di piazza Garibaldi allo stazionamento degli autobus che fanno capo sempre all'Anm. 

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Stazione Garibaldi, allerta treni da Nord. Tutto pronto alla Stazione centrale di piazza Garibaldi a Napoli per i controlli su passeggeri in arrivo e in partenza. Particolare attenzione sul primo Frecciarossa, il 9515, partito da Milano alle 7,10 e previsto in Stazione alle 13,06. Medici della Asl e uomini della Protezione civile con tute protettive bianche, guanti, mascherine e visiera misureranno la temperatura e in caso di necessità sottoporranno i viaggiatori a un kit rapido. Chi viene dal Nord, comunque, dovrà aver avvisato comune di residenza, Asl e medico di base e si dovrà sottoporre a quarantena obbligatoria. Sul posto gli uomini della Polizia ferroviaria verificheranno le motivazioni del rientro come previsto dal decreto governativo. Previsto un servizio ad hoc per controlli precisi ma rapidi e favorire lo sbarco e l'imbarco sui treni. Nel corso della giornata sono tre in totale i treni in partenza da Milano e in arrivo a Napoli. Oltre a quello delle 13,06 sono in programma alle 16,35 e poco dopo mezzanotte.​
 

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Ultimo aggiornamento: Lunedì 4 Maggio 2020, 19:49
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