Italia schiera gli eurofighter in Romania: «Rafforziamo le difese della Nato»

Sono atterrati quattro velivoli EF-2000 Eurofighter provenienti dagli Stormi 4°, 36°, 37° e 51° dell’Aeronautica Militare

Italia schiera gli eurofighter in Romania: «Rafforziamo le difese della Nato»

L'Italia schiera gli Eurofighter in Romania. Precisamente si trovano all'aeroporto Mihail Kogălniceanu di Costanza. L'obiettivo? "Contribuire a rafforzare le attività svolte dalla Nato sul fianco orientale dell'Alleanza".​​

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Eurofighter italiani in Romania, cosa succede

Con l’atterraggio dei quattro velivoli EF-2000 Eurofighter provenienti dagli Stormi 4°, 36°, 37° e 51° dell’Aeronautica Militare, si completano le operazioni di rischieramento a Costanza (ROU) della Task Force Air “Gladiator” che, con i suoi 150 uomini e donne, inizierà da subito le delicate predisposizioni necessarie al raggiungimento della F.O.C. (Full Operational Capability). Spiega il Ministero della Difesa in una nota.

La missione

I piloti italiani sono stati salutati dal Capo di Stato Maggiore dell’Aeronautica Militare romena (Forṱele Aeriene Romậne), General-locotenent doctor Viorel Pană presente sulla base aerea per il saluto al contingente canadese. In un clima di stima e amicizia reciproca, maturata fin dalla prima missione italiana avvenuta nel 2019, il personale italiano ha colto l’occasione per una foto di gruppo con le due bandiere nazionali.

Dove si trovano

La Task Force Air italiana (TFA-R) “Gladiator” si è rischierata a partire dalla metà di novembre 2022 presso l'aeroporto romeno di Mihail Kogălniceanu di Costanza per contribuire a rafforzare le attività di sorveglianza svolte dalla NATO sul fianco est dell’Alleanza Atlantica.​

ff


Ultimo aggiornamento: Mercoledì 7 Dicembre 2022, 10:38
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