Don Nicola De Blasio arrestato per pedopornografia: il direttore Caritas Benevento e i video di bimbi violentati. «Dettagli raccapriccianti»

Video

Bimbi piccolissimi violentati. Migliaia di file dai contenuti definiti «raccapriccianti» dagli inquirenti, sono stati sequestrati dalla polizia postale nell'ambito dell'operazione meet up diretta dalla procura di Torino che ha portato all'arresto, tra gli altri, del direttore della Caritas diocesana di Benevento, Don Nicola De Blasio. Con il prete sono stati arrestati anche un tecnico informatico 37enne residente in Piemonte e il creatore di un canale a pagamento che, sfruttando una nota piattaforma di messaggistica, veniva utilizzata per diffondere il materiale.

Video

Il materiale pedopornografico veniva divulgato previo pagamento di una somma di denaro che abilitava all'iscrizione al canale. L'arrestato in Puglia è il creatore del canale a pagamento oggetto dei primi accertamenti, un ragazzo all'epoca dei fatti minorenne. Nell'operazione sono 26 le persone indagate nei confronti delle quali sono stati eseguiti altrettanti decreti di perquisizione.

Pedopornografia online, 13 arresti e 21 denunce in tutta Italia: sequestrati più di 250 mila file

Pedopornografia, le chat WhatsApp dell'orrore: bimbi adescati durante il lockdown, anche torture su bimbi di 6 mesi

L'attività, diretta dalla Procura di Torino e coordinata dal Servizio Polizia Postale e delle Comunicazioni - Centro Nazionale di Contrasto alla Pedopornografia Online, ha riguardato tutto il territorio nazionale, impegnando nelle perquisizioni 11 Compartimenti.

Per effettuare tale attività, spiegano gli investigatori della polizia postale di Torino, è stato necessario un lungo lavoro di carattere preparatorio, consistente nella ricerca del rapporto di fiducia con gli interlocutori che di volta in volta si mostravano interessati allo scambio di materiale, «con un notevole sforzo mentale degli operatori nell'assunzione delle stesse vesti dei propri target». Il resto è stato possibile seguendo le tracce informatiche lasciate in rete dagli internauti. 


Ultimo aggiornamento: Martedì 21 Febbraio 2023, 05:41
© RIPRODUZIONE RISERVATA