Napoli, noto professionista con la targa «pezzotta» per entrare e uscire dalla Ztl: scatta la maxi multa
Le verifiche hanno confermato che il conducente, proprietario del veicolo e noto professionista partenopeo, aveva contraffatto la targa del motoveicolo con un meccanismo grossolano. Lo stesso, infatti, aveva sovrapposto ad alcune cifre della regolare numerazione di cui è composta la targa posteriore con quelle ricavate da un’altra targa, al fine di ottenere un contrassegno non a lui riconducibile ed utile a consentirgli l’accesso indisturbato ai varchi di videosorveglianza, certo di non essere identificato e sanzionato.
I controlli in strada si sono conclusi con l’applicazione di una pesante sanzione pecuniaria, con il fermo del veicolo, con il sequestro della targa quale prova della condotta sanzionata e la deuncia del professionista.
Sono in atto tutte le verifiche ai sistemi digitali per un compiuto accertamento dei transiti registrati dal software per il numero di targa risultato dalla contraffazione, che è invece legittimamente assegnato al motoveicolo di una persona ignara e residente in altra città. I controlli si intensificheranno nei prossimi giorni al fine di prevenire e contrastare situazioni illecite analoghe a quella descritta ed accertata.
Ultimo aggiornamento: Sabato 7 Dicembre 2019, 15:49
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