Covid, il fisico Sestili: «Abolire le zone gialle, situazione in peggioramento. Rischiamo la terza ondata»

Il fisico Sestili: «Abolire le zone gialle, situazione in peggioramento. Rischiamo la terza ondata»

Mentre la Valle d'Aosta si prepara a diventare zona bianca, monta la discussione su quanto siano state efficaci le misure anti contagio da Covid di questi mesi, non ultima la divisione delle regioni in fasce a colori. E secondo il fisico Giorgio Sestili, ideatore della pagina Facebook 'Coronavirus - Dati e analisi scientifiche', per tornare ad avere tutto sotto controllo bisognerebbe cambiare metodi e abolire la zona gialla.

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«Ritengo che le zone gialle siano oramai incompatibili con la maggiore contagiosità del virus e che andrebbero abolite.

Serve inoltre rivedere i 21 parametri e renderli più restrittivi per adattarli al nuovo scenario delle varianti», afferma il fisico all'Adnkronos. Dai dati del monitoraggio della Cabina di regia Iss-ministero della Salute su Covid-19, che saranno resi noti domani, «mi aspetto il peggioramento» delle fasce di rischio «di alcune Regioni, ma questo a detta di molti scienziati non sarà sufficiente a contenere le varianti», le parole di Sestili. 

Le prossime 2 settimane potrebbero essere decisive per capire se partirà una terza ondata? «Penso che siano decisive per le importanti scelte da intraprendere sulle misure di contenimento e le strategie da adottare rispetto al nuovo scenario che abbiamo di fronte e che determineranno l'esplosione o meno della terza ondata», conclude il fisico, presente sul web anche con un proprio sito (www.giorgiosestili.it).


Ultimo aggiornamento: Giovedì 18 Febbraio 2021, 22:27
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