Zone gialle dal 26 aprile: le regioni con i requisiti. Ci sono Lazio e Lombardia, Campania a rischio

Zone gialle dal 26 aprile: quali sono le regioni che hanno i requisiti

Zona gialla: il 26 aprile prossimo l'Italia pronta a riaprire. Ma quali sarebbero ad oggi, in base ai dati disponibili al momento, le regioni italiane che potrebbe ambire ad entrare in zona gialla, quindi allentando le attuali restrizioni. Nulla è ancora stato deciso ufficialmente: il Governo lo farà solo, come avviene solitamente, nel fine settimana.

REGIONI IN GIALLO

Ad oggi, dunque, avrebbero già numeri da zona gialla almeno 13 fra province autonome e regioni. Da ricordare che si entra in zona rossa con un Rt a partire da 1.25 o con un incidenza settimanale superiore a 250 casi ogni 100mila abitanti. In zona arancione con un Rt pari o superiore a 1.

Quindi potrebbero avere numeri da zona gialla Abruzzo (incidenza 122, Rt 0.92), Calabria (183; 0.9), Emilia-Romagna (182; 0.78), Friuli Venezia Giulia (156; 0.72), Lazio (161; 0.79), Lombardia (163; 0.78), Marche (155; 0.9), Molise (88; 0.79), Piemonte (204; 0.75), Umbria (102; 0.84), Veneto (134; 0.81) e le Province di Trento e Bolzano (incidenza a 128 e 87, Rt 0.69 e 0.87).

Ad oggi in zona rossa ci sono solamente Puglia, Sardegna e Valle d’Aosta, mentre la Campania è appena passata in zona arancione.

Queste quattro Regioni, quindi, quasi certamente non possono sperare nel passaggio in giallo già dal 26 aprile.


Ultimo aggiornamento: Lunedì 19 Aprile 2021, 23:08
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