Il sindaco di Riace ai domiciliari per favoreggiamento dell'immigrazione clandestina
In particolare, D'Alessio ha sostenuto l'accusa nel processo di primo grado nei confronti di Danilo Restivo, l'uomo accusato del delitto, condannato a 30 anni di reclusione, la pena che era stata chiesta dal pm e che i giudici della Corte d'assise hanno accolto. Negli uffici salernitani della Procura, il magistrato si è occupato anche di numerose inchieste contro la criminalità organizzata.
Sindaco Riace, le 7 accuse rigettate dal gip: «Dagli inquirenti errori grossolani»
In magistratura dal 1981, D'Alessio, 64 anni, nel 2013 è giunto in Calabria, alla Procura di Locri.
Tra le inchieste che ha coordinato, quella a carico dell'allora - febbraio 1014 - ministro per gli Affari regionali Maria Carmela Lanzetta, indagata per abuso d'ufficio nella sua qualità di ex sindaco di Monasterace in merito ad un appalto da circa 230 mila euro per l'acquisto di pali dell'illuminazione pubblica. La Procura chiese poi l'archiviazione al Gip, che accolse la richiesta.
Ultimo aggiornamento: Martedì 2 Ottobre 2018, 17:11
© RIPRODUZIONE RISERVATA