Willy ucciso di botte, un parente degli arrestati: «Era solo un extracomunitario...»

Willy ucciso di botte, un parente degli arrestati: «Era solo un extracomunitario...»
«In fin dei conti cos’hanno fatto? Niente. Hanno solo ucciso un extracomunitario». Sono le prime ore del mattino quando familiari e amici di Willy Monteiro Duarte, il 21enne ucciso a Colleferro dopo un brutale pestaggio, vanno in caserma. E la frase choc, scrive Repubblica, viene pronunciata da uno dei parenti dei quattro ragazzi poi arrestati per l'omicidio del giovane di origine capoverdiana: «Hanno solo ucciso un extracomunitario», come se la vita di Willy non avesse valore.

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Per omicidio preterintenzionale sono quattro i giovani finiti in manette: Mario Pincarelli, di 22 anni, Francesco Belleggia di 23, e i fratelli Marco e Gabriele Bianchi (24 e 26). Un pestaggio durato una ventina di minuti, quattro contro uno, con il povero 21enne che ha avuto la peggio. Per uno dei quattro arrestati - su cui la Procura, scrive Repubblica, mantiene però il riserbo - il capo d'imputazione potrebbe però cambiare da omicidio preterintenzionale a volontario, dopo il racconto di due testimoni che lo hanno visto colpire Willy con un calcio alla pancia e un pugno in testa.



Alla base della lite, inspiegabilmente, ci sarebbe un like sul profilo Instagram di una ragazza: i carabinieri stanno però indagando per capire se c'è altro dietro la rissa violenta. Piste come la droga o debiti non saldati sono state però escluse dal racconto delle persone ascoltate dagli inquirenti, tra cui testimoni della rissa avvenuta prima all'interno e poi davanti alla pizzeria Duedipicche, nel centro di Colleferro. Questa mattina previsto l'interrogatorio di garanzia per i quattro arrestati.


Ultimo aggiornamento: Martedì 8 Settembre 2020, 14:16
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