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Un amico: quei fratelli li conoscevano tutti
«Non si può morire a 21 anni così.Li conoscevano tutti qui quei due fratelli. Da due anni litigano e picchiano con le stesse modalità, sono stati autori di altri pestaggi». A raccontarlo Alessandro, un amico di Willy, il ragazzo ucciso a Colleferro, arrivato sul luogo dell'aggressione del 21enne. «Con uno di loro ho litigato pochi mesi fa perché dava fastidio a un mio amico - aggiunge - La rabbia è che non è la prima volta che fanno così. Si poteva evitare».
L'ho visto a terra, non respirava più»
«Eravamo molto amici, frequentavamo da tempo la stessa comitiva. Ero lì davanti, l'ho visto morire. Non potrò mai togliermi la scena dalla testa, non respirava più». Così all'Adnkronos Lorenzo, un amico di Willy Monteiro Duarte, il 21enne ucciso sabato notte a Colleferro nel corso di una rissa, che è rimasto accanto al giovane durante i suoi ultimi istanti di vita. «È stato tutto molto veloce - aggiunge - sono rimasto vicino a lui per un'ora, forse meno. Quelli erano delle furie. Non ricordo molto bene. Sono ancora sotto choc, sono due giorni che non dormo e rivivo quei momenti. Queste cose non si dimenticano». «Willy qui lo conoscevano tutti. Un ragazzo solare, silenzioso, buono, non avrebbe mai fatto male ad una mosca. Una tragedia incredibile», concluse Lorenzo.Ultimo aggiornamento: Lunedì 7 Settembre 2020, 16:03
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