Willy Monteiro, uno degli arrestati fan di Fedez: il cantante risponde alle accuse e chiede scusa alla famiglia

Willy Monteiro, uno degli arrestati fan di Fedez: il cantante risponde alle accuse e chiede scusa alla famiglia

di Silvia Natella
Fedez torna a parlare della morte di Willy Monteiro Duarte a Colleferro. Dopo gli attacchi a Chiara Ferragni per aver espresso un parere sulla cultura fascista di chi ha picchiato il 21enne, il cantante è stato coinvolto nel dibattito perché uno degli arrestati, Francesco Belleggia, è suo fan sui social e ha pubblicato di recente video in cui canta la hit dell'estate "Bimbi per strada". Per chi ha sollevato la questione e si è soffermato sugli interessi di Belleggia, il riferimento culturale di questi giovani non sarebbe Benito Mussolini, ma Fedez. Da qui la replica dell'artista.

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«Vorrei riuscire a commentare una cosa del genere, invece rimango senza parole e forse è meglio così. Mi sento solo di chiedere scusa alla famiglia di Willy perché questo circo non se lo meritavano», scrive a corredo di uno screenshot in cui mostra uno degli articoli incriminati. Nel testo si parla anche dei like che Belleggia ha messo alle pagine politiche di Matteo Renzi e di alcuni esponenti del Movimento Cinque Stelle. E tutto per sottolineare l'estraneità degli ambienti di destra ai fatti di Colleferro.


E poi ancora nelle stories Fedez aggiunge: «E purtroppo non è l'unico articolo. Tutto questo perché io e mia moglie saremmo colpevoli di aver espresso il nostro pensiero in maniera civile. Ma che senso ha? Davanti a tutto questo alzo le mani e mi dispiaccio. Perché questo non è dibattito, questa è me***».
Fedez e la moglie, infatti, avevano condiviso la loro opinione per quanto accaduto a Willy spostando l'attenzione dalla MMA, la disciplina praticata da Gabriele e Marco Bianchi, al contesto in cui si sono formati i due fratelli e gli altri due amici. 


«I giornali si sono prodigati a estremizzare l'avvenuto in due modi: umanizzando gli aggressori («bravi ragazzi») e mettendo tutta la colpa sulle arti marziali che praticavano» - si legge nel post di Spaghetti Politics, ricondiviso da Chiara Ferragni - «I giornali però non mettono il loro focus sul fascismo e sulla cultura predominante nella vita di queste persone. Addirittura c'è chi si propone di "eliminare queste arti marziali" per risolvere il problema».
 

E sempre in merito a questo caso Fedez aveva risposto al tweet del dirigente di Fratelli d'Italia Di Giuseppe, che aveva attaccato lui e la moglie Chiara Ferragni. «La Ferragni si scaglia contro la sub-cultura post fascista che sta sfornando narcisisti palestrati coi capelli ossigenati e con un basso livello di istruzione! Quello in foto è il marito», sono le parole di Di Giuseppe accanto a una foto di Fedez in cui appare mostrando i tatuaggi e con o capelli ossigenati. «Fa strano vedere il dirigente nazionale di Fratelli d’Italia scagliarsi per una semplice condanna verso il pensiero fascista. Eppure nessuno ha mai fatto riferimento ad appartenenze politiche», la replica di Fedez. 
Ultimo aggiornamento: Venerdì 11 Settembre 2020, 19:44
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