Voghera, la difesa dell'assessore arrestato per aver sparato e ucciso un nordafricano con cui aveva avuto una lite in piazza: «Mi è partito un colpo accidentalmente».
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Massimo Adriatici, avvocato, docente di diritto penale ed ex funzionario di polizia, ora assessore alla sicurezza a Voghera, ha fornito la sua versione dei fatti nel corso dell'interrogatorio con il magistrato. «Stavo passeggiando in piazza Meardi quando ho notato quell'uomo infastidire i clienti di un bar. Mi sono avvicinato, l'ho redarguito invitandolo ad andarsene e a quel punto ho chiamato la polizia» - ha spiegato l'assessore, che deteneva regolarmente l'arma - «Sentendo la mia telefonata, mi ha spinto facendomi cadere. È stato a quel punto che dalla pistola già impugnata è partito il colpo».
La vittima è un marocchino di 39 anni, Youns El Boussetaoui, con precedenti, centrato con un unico colpo di pistola al petto.
Voghera, Salvini: «Legittima difesa»
«Altro che far west a Voghera si fa strada l'ipotesi della legittima difesa». Così il leader della Lega, Matteo Salvini, ha commentato in un video sulle sue pagine social quanto avvenuto a Voghera, in provincia di Pavia, dove un assessore leghista ha sparato e ucciso un uomo in piazza. «Aspettiamo la ricostruzione dei fatti, non ci sono cittadini che con il legittimo possesso delle armi vanno in giro a sparare, a fronte di una aggressione come estrema ratio - ha aggiunto - ovviamente la difesa è sempre legittima».
Ultimo aggiornamento: Venerdì 23 Luglio 2021, 12:11
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