Turista morto in Canal Grande, il pm chiede la condanna di oltre un anno al gondoliere

Video
Il pubblico ministero Roberto Terzo ha chiesto la condanna a un anno e 5 mesi di Davide Forcellini, il gondoliere coinvolto nell'incidente in Canal Grande del 17 agosto del 2013, che costò la vita a un turista tedesco, Joachin Vogel, che si trovava con l familiari su di un'altra gondola centrata da un vaporetto dell'Actv. L'avvocato Lorenzo Picotti, parte civile per i familiari, ha chiesto un risarcimento di 7 milioni e 700mila euro per la vedova e i tre orfani.

 
 


LA REQUISITORIA DEL PM
Nella sua requisitoria il pm Terso ha sostenuto che a "innescare un domino pericoloso" quel terribile giorno fu proprio il gondoliere: sarebbe stato lui, scegliendo di attraversare il Canal Grande in un momento di intenso traffico e senza dare la precedenza ai mezzi Actv in transito, a dare il via a quella reazione a catena che ha poi causato l'incidente.

IL TRAFFICO IN CANAL GRANDE: «VA RIDOTTO AL 25%»
Non solo, il pm ha affrontato anche il problema del traffico in Canal Grande a Venezia affermando che si tratta di una questione del tutto irrisolta e che andrebbe ridotto al 25%, vale a dire, far passare un mezzo su quattro rispetto al traffico attuale.

 

Ultimo aggiornamento: Martedì 21 Novembre 2017, 15:25
© RIPRODUZIONE RISERVATA