Parla la cognata. «Mia cognata è in stato confusionale e vaga, non è stata rapita, non aveva problemi con mio fratello o con qualcuno della famiglia. Secondo noi lei è solo spaventata. Non è stata molto bene nel periodo dei lockdown, lo so perchè è stata anche a casa mia ed ho visto che era molto spaventata e depressa». A parlare è Mariella Mondello, cognata di Viviana Parisi, torinese d'origine e trapiantata a Venetico, nel Messinese. La cognata insieme a un gruppo di amici e parenti sta cercando la donna nelle vicinanze di Caronia dove ha lasciato l’auto ma anche a Giardini Naxos dove sarebbe stata avvistata negli scorsi giorni. «Lei durante il periodo della massima diffusione del Coronavirus - prosegue la cognata - è stata qui da noi. Era terrorizzata per il Covid soprattutto per Gioele. Ha cominciato a pregare, leggeva la bibbia. Ha avuto una sorta di esaurimento come possono testimoniare parenti e vicini ed è stata anche portata una volta all’ospedale di Barcellona Pozzo di Gotto. Era molto instabile, passava da uno stato di euforia alla depressione e temiamo possa avere avuto uno shock dopo l’incidente. Non so perché si trovava a Caronia, mi aveva parlato qualche giorno prima della piramide della Luce di Fiumara D’arte di Motta d’affermo, dicendo di volerci andare. Questo posto è vicino Caronia, ma non abbiamo avuto riscontro della sua presenza lì. Invece le segnalazioni della sua presenza con il bambino alla villa e al parco giochi che ci sono venute da Giardini Naxos,ci sembrano attendibili. Forse è arrivata lì con un treno o un passaggio. Un ragazzo che ci ha contattato ha detto dei particolari sul taglio dei capelli di mio nipote e sulle sue scarpe che solo chi lo ha visto poteva sapere. Hanno affermato - continua - anche che erano trasandati e che lei aveva la testa bassa, come se fosse assorta nei suoi pensieri. Siamo fiduciosi di riabbracciarla e voglio dire a mia cognata di tornare, noi l’aspettiamo a braccia aperte e le vogliamo tutti bene, spero sia qui con noi presto, non può vagare a lungo senza soldi».
La scomparsa
Viviana Parisi ha lasciato la sua macchina accostata al guard-rail, con borsa, soldi e documenti dentro. Una donna «forte, carismatica, luminosa, come quel sole che ha tatuato sulla spalla sinistra e con cui firma le sue creazioni discografiche», come racconta l’amica Angela Marino. Al marito prima di allontanarsi ha raccontato di essere diretta a Milazzo,« per comprare le scarpe per Gioele». Invece la macchina vuota è stata ritrovata cento chilometri più in là, verso Palermo. «Non ho più niente - scriveva - ma pian piano vorrei riprendermi il mio passato per andare avanti con il presente e il futuro, se Dio vuole».Ultimo aggiornamento: Venerdì 7 Agosto 2020, 15:15
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