Leggi anche > Ricerche di Gioele, oggi in campo l'Esercito e i volontari radunati dal papà: «Soffriamo con lui»
È la testimonianza, resa a “Chi l'ha visto”, di uno dei due operai che hanno avuto lo scontro in autostrada con Viviana Parisi, la deejay di 43 anni trovata morta mentre del figlio Gioele di 4 anni si sono perse le tracce. Dopo quell'incidente, Viviana ha abbandonato l'auto ed è scomparsa. La donna è stata ritrovata cadavere otto giorni dopo. Questa è l'unica certezza della vicenda. Come sia morta resta un mistero, come della sorte del figlio, il piccolo Gioele.
Leggi anche > Viviana Parisi, le analisi sui telefonini: «Capire chi era a Caronia il 3 agosto».
E per trovare Gioele arriva l'Esercito
L'aggancio che assicura il seggiolino per bambini al sedile dell'auto è stato trovato a poca distanza dal traliccio dell'alta tensione sotto il quale è stato scoperto il corpo senza vita di Viviana Parisi da un inviato della trasmissione di Rai 3 Chi l'ha visto. Il programma tv, condotto da Federica Sciarelli, alla morte della donna, una dj di Torino trapiantata in Sicilia, e alla scomparsa del figlio di 4 anni Gioele ha dedicato uno speciale. Non è stato accertato se l'aggancio fosse del seggiolino dell'auto di Viviana. L'oggetto è stato consegnato ai carabinieri. Viviana si è allontanata nei boschi col figlio il 3 agosto dopo aver avuto un incidente sulla Messina-Palermo. È stata trovata cadavere l'8 agosto. Del bambino non c'è traccia.
Ultimo aggiornamento: Mercoledì 19 Agosto 2020, 14:47
© RIPRODUZIONE RISERVATA
