«Drogata e stuprata da un ortopedico, mi sento sporca: non riesco più a baciare i miei figli»

Eleonora Daniele raccoglie la testimonianza di diverse vittime, raccontando gli abusi subiti da quello che le donne credevano un professionista

«Drogata e stuprata da un ortopedico, mi sento sporca: non riesco più a baciare i miei figli»

Storie Italiane torna a parlare di un medico che approfittando del suo ruolo ha abusato sessualmente di alcune sue pazienti. Il medico, un uomo di 63 anni, operava in provincia di Lecce, è un medico ortopedico, per anni è rimasto impunito fino a quando una donna non ha trovato il coraggio di denunciare. Eleonora Daniele raccoglie la testimonianza di questa donna, la signora Maria, visibilmente scossa. 

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La vicina di casa della vittima, ma anche sua cara amica, racconta di aver visto la donna entrare nel suo appartamento con dei segni al collo: «Lei dopo la visita ha fatto finta di nulla con il marito, ma poi è salita da me, terrorizzata, piangendo e mi disse che era stata messa sul lettino, il medico l'aveva massaggiata, poi anestetizzata e infine violentata», spiega l'amica in lacrime e aggiunge: «Dopo che Maria mi raccontò quello che era successo la portai dal mio legale e in quel momento ha trovato la forza di denunciare e andare avanti, anche se sta malissimo».

Il medico è stato arrestato proprio nella giornata contro la violenza sulle donne dai carabinieri di Casarano. Molto probabilmente secondo gli inquirenti  ci sono altre vittime che hanno anche trovato la forza di parlare ma non hanno formalizzato con una denuncia, almeno non tutte.

Pare che l'uomo agisse secondo un copione ben preciso: dopo la prima visita invitava le vittime a una seconda visita, nella clinica privata convenzionat in cui lavorava, e in quell'occasione le stordiva con uno spray e abusava di loro.

Maria racconta visibilmente provata quello che è accaduto: «Ricordo la visita del 20 maggio, mi ha messo sul lettino mi ha spruzzato una spray in viso e a quel punto non ho più capito cosa stava facendo. Ricordo però che mi baciava sul volto, mi diceva che lo facevo impazzire». Poi Maria ammette di aver subito un forte trauma da quello che era accaduto, un trauma che non passa: «Ho paura di andare dal dottore, non riesco nemmeno a baciare i miei figli, perché mi sento sporca».

Oltre a quella di Maria, Storie Italiane raccoglie un'altra testimonianza di una seconda vittima: «Mi ha invitato a mettemi a pancia in giù e mi ha massaggiato dicendomi che quello che stava facendo era più bello di quello che aveva fatto la volta precedente, quando mi aveva fatto un'iniezione. A quel punto ho sentito uno spray in viso e mi sono sentita strana, ho provato a ribellarmi ma non ce la facevo. Poi mi ha preso la testa tra le mani e a qual punto ho trovato la forza di ribellarmi e mi sono alzata, così lui è andato verso la porta del suo studio e l'ha aperta un po'».


Ultimo aggiornamento: Venerdì 3 Dicembre 2021, 14:39
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