Virologi in tv solo se autorizzati, Bassetti tuona: «Non siamo nel fascismo, nessuno mi mette il bavaglio»

Il primario del San Martino di Genova furioso dopo l'odg presentato dal deputato Giorgio Trizzino e approvato dal Governo

Virologi in tv solo se autorizzati, Bassetti tuona: «Non siamo nel fascismo, nessuno mi mette il bavaglio»

Matteo Bassetti tuona contro l'ipotesi di consentire a medici e virologi in tv e sugli altri media solo se autorizzati dalla loro struttura di appartenenza. La proposta, accolta dal Governo, era stata avanzata da un ordine del giorno di Giorgio Trizzino, deputato del Gruppo misto (ex M5S).

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«Io lavoro in un ospedale pubblico e quando ho parlato dei miei pazienti o della struttura sono stato sempre autorizzato.

Dispiace leggere certe cose e chi ha proposto questo ordine del giorno forse non conosce alcune questioni» - la rabbia del primario di Malattie infettive del San Martino di Genova - «Io sono professore universitario e come tale parlo quanto voglio e nessuno mi mette il bavaglio, perché altrimenti siamo di fronte al fascismo. Io ho i titoli per parlare del virus e del vaccino, impedirmi di parlare sarebbe gravissimo».

Il professor Bassetti poi aggiunge: «Se il Governo dovesse fare questo passo, saremo l'unico Paese al mondo che limita il pensiero di professori universitari. Quindi non posso neanche scrivere un libro sul virus? O rilasciare un'intervista a un giornale? Rischiamo di scadere profondamente».


Ultimo aggiornamento: Giovedì 23 Settembre 2021, 15:11
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