Romeno stupra una donna sotto agli occhi del fidanzato: accompagnato alla frontiera dalla polizia
La ragazzina, nata in Italia nel 2002, ma originaria dell'Est Europa, era amica della 31enne italiana residente a Trissino che è stata arrestata e che l'aveva invitata a trascorrere il fine settimana nella propria villa con il consenso dei genitori. Per gli investigatori, la vittima è stata costretta poi - sotto costrizione psichica e fisica - ad assumere hashish e cocaina prima della violenza ripetuta.
Gli altri due arrestati sono di origine marocchina, regolari in Italia e impiegati in imprese di Arzignano e San Bonifacio (Verona).
I fatti sono avvenuti alla fine dello scorso ottobre e la denuncia è stata formalizzata dai genitori della ragazza più tardi, dopo che quest'ultima si era confidata con loro. Non ci sono filmati a testimoniare la violenza ma i Carabinieri sono risaliti a chat e conversazioni in cui i tre arrestati punterebbero a far ricadere sull'adolescente la responsabilità dell'accaduto, sostenendo di non aver capito che si trattava di una minorenne.
Ultimo aggiornamento: Sabato 4 Maggio 2019, 14:28
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