La loro presenza in città era stata segnalata da alcuni giorni, ora al ponte della Paglia, ora sul ponte di Rialto, ancora lungo le Mercerie ed anche al ponte del Lovo: i quattro però, muovendosi rapidamente, erano sempre riusciti ad eludere i controlli. Ieri pomeriggio però, verso le 17, i borseggiatori sono stati avvistati da una pattuglia "speciale" di vigili in borghese: due giovani neoassunti, un uomo ed una donna, si sono posti alle loro calcagna fingendosi dei fidanzatini in visita alla città.
Raggiunta la sommità del ponte di Rialto i quattro, non prima di essersi guardati più volte intorno per scongiurare la presenza di eventuali agenti in borghese, sono passati ai fatti, circondando e distraendo un turista americano, e riuscendo così a infilargli le mani nella tasca dove teneva il portafogli.
La coppia di finti fidanzatini, che era passata inosservata e che ha potuto osservare tutta l’azione da non più di un metro e mezzo di distanza ha dato l'allarme: in pochi secondi i quattro si sono trovati ammanettati grazie all’intervento degli altri operatori nascosti all’interno dei negozi in prossimità della sommità del ponte di Rialto.
Oggi i quatro malviventi sono stati tutti condannati dal tribunale di Venezia: ad un anno di reclusione, colui che materialmente ha infilato la mano nella tasca del turista, ed a nove mesi gli altri tre.
Tutti e quattro sono stati allontanati dal territorio del Comune di Venezia con l’obbligo di non farvi ritorno per 3 anni da oggi.
Ultimo aggiornamento: Lunedì 30 Luglio 2018, 19:13
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