Verona, strade allagate e auto sommerse. Zaia: «Stato d'emergenza»

Bomba d'acqua su Verona. Un violentissimo nubifragio si è abbattuto su Verona e provincia nel pomeriggio di oggi, domenica 23 agosto, causando pesanti danni e disagi. Alberi sradicati, grandine, raffiche di vento, strade allagate con l'acqua che ha raggiunto livelli allarmanti. Macchine sotto acqua e anche persone travolte. Come si vede nel video, un uomo riesce a malapena a tenere la testa fuori dall'acqua che gli arriva fino quasi al collo e che ha sommerso la strada, diventata un fiume. «Mai visto nulla di simile in 50 anni», ha raccontato un testimone. Il sindaco Federico Sboarina: «In 10 minuti sulla città scaligera si è abbattuta una furia mai vista che ha causato gravissimi danni».

L'ondata di maltempo ha interessato varie zone della città scaligera, dal centro storico al quartiere residenziale di Borgo Trento fino a Veronetta, rione ripetutamente colpito da nubifragi anche nelle scorse settimane.

Colpita anche la Valpolicella, da stimare eventuali conseguenze ai vigneti. Centinaia le chiamate ai Vigili del Fuoco. «Nessuno è rimasto ferito, possiamo parlare di un miracolo», hanno detto i Vigili Urbani che hanno parlato di 500 alberi sradicati.

Il governatore del Veneto Luca Zaia ha firmato la dichiarazione dello stato di crisi per Verona e altri Comuni limitrofi dopo il nubifragio che si è riversato sul territorio. L'improvviso temporale ha causato gravi danni a infrastrutture opere pubbliche, imprese industriale e agricole ed edifici privati. Mobilitata la Protezione civile, che ha fatto arrivare nella città scaligera squadre anche da Vicenza e Rovigo.