Vergato, letame sulla statua 'satanica'. Il finto esorcista cacciato dal paese: cosa sta succedendo

Vergato, letame sulla statua 'satanica'. Il finto esorcista cacciato dal paese: cosa sta succedendo
Dalle polemiche alle tensioni in piazza: non sono mancati momenti di scontro oggi a Vergato (Bologna), il piccolo Comune finito in mezzo ad una vera e prop ria bufera per la statua 'satanica' esposta pochi giorni fa. La statua, raffigurante un satiro, secondo molti in realtà rappresenta il diavolo e per questo non sono mancate le polemiche. Nella scorsa notte, due atti vandalici hanno colpito il piccolo centro di Vergato e questa mattina ci sono stati momenti di tensione anche per la presenza di un sedicente esorcista, Davide Fabbri, detto Vichingo.

Verona, incidente choc: auto tagliata in due dal guardrail, 22enne muore nella sua Punto​



A Vergato, la scorsa notte, ignoti hanno ricoperto di letame la base della statua della discordia, realizzata da Luigi Ontani, e anche la soglia della porta d'ingresso del municipio. La statua 'satanica' era finita anche nel mirino del senatore leghista Simone Pillon e questa mattina, come già annunciato qualche ora prima, in piazza a Vergato ha fatto la sua comparsa Davide Fabbri, sedicente diacono esorcista e pronipote di Benito Mussolini, oltre che ex concorrente dell'Isola dei Famosi. L'uomo, da sempre vicino a posizioni di estrema destra e ultraclericali, aveva annunciato di voler compiere un esorcismo davanti alla statua della discordia.
 
 


I cittadini di Vergato, compreso il sindaco Massimo Guidi, si sono subito ribellati alla presenza di Davide Fabbri. Il 'Vichingo', infatti, si era presentato con tanto di Bibbia e crocefisso in mano, ma non ha ricevuto la più felice delle accoglienze. «Vattene, il paese non ti vuole!», le grida dei cittadini, seguite anche da qualche spintone. La situazione è tornata presto alla normalità grazie al tempestivo intervento dei carabinieri.
Ultimo aggiornamento: Giovedì 9 Maggio 2019, 18:10
© RIPRODUZIONE RISERVATA