Variante inglese, perché è più contagiosa e letale? La risposta dagli esperti britannici

Variante inglese, perché è più contagiosa e letale? La risposta dagli esperti britannici

La variante inglese del Covid preoccupa gli esperti di tutto il mondo. Ma perché? Secondo uno studio sarebbe più contagiosa dal 30 al 50% e avrebbe una mortalità superiore dal 30 al 70%. La variante è caratterizzata da 23 mutazioni, 14 delle quali sono localizzate sulla proteina Spike del virus, questo quindi la rende diversa dal ceppo originale di Covid e pone di nuovo molti interrogativi, dubbi e paure.

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Secondo il documento redatto dal New and Emerging Respiratory Virus Threats Advisory Group (NEVRTAG), il gruppo di esperti britannico che assiste il governo nella gestione della pandemia, questa variante sarebbe più contagiosa del virus come lo abbiamo conosciuto fino ad oggi e potrebbe avere una mortalità molto più alta.

Non ci sono numeri certi e definitivi, come sottolineano gli esperti, ma questa variante espone maggiormente al rischio di ospedalizzazione, quindi a complicanze del covid, che potrebbero tradursi con un maggiore tasso di letalità. Di fatto non è nota la ragione della maggiore letalità ma potrebbe essere dovuta a una maggiore carica virale.

La variante inglese si sta diffondendo rapidamente in Italia, secondo un'indagine Iss si parla dell'88% delle Regoni. In alcune aree sono scoppiati dei pericolosi focolai, soprattutto in Abruzzo (oltre il 50% di prevalenza), Lombardia  (con il 30% dei positivi), in Veneto (il 20% dei tamponi), in Puglia (il 15,5% dei casi), in Umbria e Molise. Sebbene la variante preoccupi pare che i vaccini ad oggi in gircolazione nel nostro paese, Pfizer, Moderna e Astrazeneca possano essere efficaci nel contrastarla.


Ultimo aggiornamento: Martedì 16 Febbraio 2021, 13:37
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