Vaccino anti Covid in Italia, prime dosi ai sanitari il 27 dicembre. I 294 punti di somministrazione regione per regione

Vaccino anti Covid in Italia, prime dosi ai sanitari il 27 dicembre. I 294 punti di somministrazione regione per regione

I primi vaccini anti coronavirus in Italia, previsti per il personale sanitario, dovrebbero arrivare già il 27 dicembre. Se l'ok dell'Ema e dell'Aifa arriverà nelle date previste infatti, l'Italia è già pronta a procedere con le prime vaccinazioni subito dopo Natale. La notizia si apprende dopo una riunione mattutina tra il ministro della Salute Roberto Speranza e il Commissario straordinario all'emergenza, Domenico Arcuri.

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Se dunque tutte le procedure di verifica sul vaccino Pfizer BioNTech da parte di Ema e di Aifa saranno completate favorevolmente nelle date previste, anche in Italia come negli altri Paesi europei si partirà con i vaccini già il 27 dicembre, e non a metà gennaio come era emerso nei giorni scorsi. Il Governo italiano ha lavorato negli ultimi giorni per favorire una simbolica data comune di avvio delle vaccinazioni nell'Unione Europea. «Siamo pronti e credo che il 27 dicembre molti si vaccineranno in diversi paesi d'Europa. Non si era mai visto, in 9 mesi siamo arrivati alla produzione di un vaccino per la popolazione, ora siamo pronti anche noi in Europa», ha confermato il neo presidente dell'Aifa, Giorgio Palù, ospite de 'L'aria che tira' su La7. 

294 PUNTI DI SOMMINISTRAZIONE Saranno 294 i punti in tutta Italia in cui verranno somministrate le prime dosi di vaccino della Pfizer, ma solo 222 (che diventeranno 289 dal 7 gennaio) sono dotati di celle 'Ult' (Ultra-low temperature) per la conservazione delle dosi a bassissime temperature.

E 7 presidi ospedalieri - 5 in Liguria, uno nel Lazio e uno in Puglia - ne sono sprovvisti. I numeri sono contenuti in una delle tabelle che il Commissario per l'Emergenza Domenico Arcuri ha presentato nel corso della riunione con le Regioni per l'approvazione del piano vaccini.

REGIONE PER REGIONE In base alla tabella, 7 sono i punti di somministrazione in Abruzzo, 5 in Basilicata, 6 in Calabria, 27 in Campania, 13 in Emilia Romagna, 5 in Friuli Venezia Giulia, 20 nel Lazio, 15 in Liguria, 65 in Lombardia, 7 nelle Marche, 2 in Molise, 8 in provincia di Bolzano, 2 in provincia di Trento, 28 in Piemonte, 11 in Puglia, 12 in Sardegna, 36 in Sicilia, 12 in Toscana, 4 in Umbria, 2 in Valle d'Aosta e 7 in Veneto. 


Ultimo aggiornamento: Giovedì 17 Dicembre 2020, 15:59
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