Ha urtato il braccio di un pregiudicato che ostruiva il passaggio del portone del palazzo. L'uomo ha reagito prendendolo a schiaffi, inseguendolo fuori e facendolo cadere a terra con una spinta, dove Paolo Marangon, 67 anni, la vittima di una folle violenza, ha sbattuto la nuca sull'asfalto riportando una grave emorragia cerebrale. Ora il 67enne è ricoverato in condizioni gravissime, sospeso tra la vita e la morte, all'ospedale dell'Angelo di Mestre, scrive Il Gazzettino.
Tragedia e follia
Una normale serata di un sabato di dicembre, che in un condominio di Chioggia, è diventata il teatro di una tragedia. L'uomo era andato a prendere un'amica, Daniele, che abita in via Alga, un palazzo comunale, dove oltre a tante brave famiglie, vivono persone che non sono altrettanto per bene. Marangon avrebbe urtato un 26enne che sostava sull'ingresso dell'edificio insieme ad un'altra persona. La coppia stava uscendo per andare in pizzera, ma non riusciva ad uscire, perché il giovane violento non si spostava, incurante dell'arrivo di due persone.
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Lotta per sopravvivere
La reazione spropositata del carnefice si è scagliata con una furia inaudita nei confronti del 67enne, che non ha fatto in tempo neanche a difendersi dai colpi dell'uomo, che in poco tempo lo ha fatto cadere in modo rovinoso a terra, dove ha sbattuta la nuca.
Ultimo aggiornamento: Lunedì 12 Dicembre 2022, 09:08
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