Un rinoceronte e un cervo sui colli Berici: ma si tratta di 2 insetti singolari
di Roberto Cervellin
A finire nel mirino della loro macchina fotografica sono stati questa volta due insetti speciali e non i grandi mammiferi. Insetti che popolano boschi e prati dei colli Berici, in particolare d'estate. Si tratta del cervo volante e dello scarabeo rinoceronte. «Sono singolari a causa della caratteristica conformazione del capo - raccontano - Il primo con protuberanze che ricordano i possenti palchi del cervo rosso e il secondo con un grosso corno posto sul capo».
Svelato quindi il mistero che lega il loro nome a quello dei possenti vertebrati. Ma c'è di più. Le sporgenze della testa dei cervi volanti, spiega ancora il team dei “Segreti”, «le troviamo solo nei maschi e vengono utilizzate durante il periodo degli accoppiamenti per vere e proprie lotte di wrestling tra maschi per aggiudicarsi la femmina».
Gi insetti tuttavia rischiano l'estinzione. «Purtroppo entrambi hanno registrato un drastico calo della popolazione per l'utilizzo di insetticidi nelle colture e l'eccessiva pulizia del sottobosco da alberi marci, dove le larve si sviluppano e si nutrono». Tra le due specie, la più facile da incontrare il cervo volante in quanto lo scarabeo rinoceronte preferisce spostarsi al buio.
Ultimo aggiornamento: Martedì 26 Giugno 2018, 10:03
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