Un panettone fatto per bene, nelle piazze italiane tante idee regalo per sostenere i progetti Emergency

Un panettone fatto per bene, nelle piazze italiane tante idee regalo per sostenere i progetti Emergency
 “Un Panettone fatto per Bene” è l'iniziativa realizzata da Emergency in collaborazione con le Tre Marie per i suoi 25 anni. Sabato 7 e domenica 8 dicembre 2019 l'associazione umanitaria sarà in 80 piazze italiane per mettere in vendita il tradizionale prodotto dolciario natalizio. Un gesto di condivisone familiare che quest’anno si può trasformare in un gesto di pace e solidarietà per sostenere gli ospedali in Afghanistan e Iraq.

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Il panettone, dal peso di 1 kg, ha un costo di 15 euro con i quali, infatti, sarà possibile sostenere le attività umanitarie dell'organizzazione. Uvetta, profumati scorzoni di arance siciliane e pregiati cubetti di cedro Diamante insaporiscono l’antica ricetta del Panettone milanese. La lievitazione lenta, i tre impasti e il lievito madre gli conferiscono quella sofficità inconfondibile. 

Il Panettone Emergency sarà in vendita anche dopo il weekend 7/8 dicembre negli Spazi Natale dell'associazione,  temporary shop aperti fino al 24 dicembre a Milano, Roma, Bari, Bologna, Brescia, Cagliari, Firenze, Genova, L’Aquila, Napoli, Padova, Perugia, Pisa, Torino e Trento. Sugli scaffali tantissime idee regalo provenienti da Afghanistan, Iraq, Cina, Ecuador, India, Indonesia, Marocco, Nepal, Pakistan, Perù, Senegal, Sri Lanka, Thailandia e diverse regioni d'Italia. Come i bicchieri blu di Herat, Afghanistan, realizzati a mano da mastri vetrai che si tramandano il mestiere da generazioni: ogni pezzo diverso dall’altro che ci restituisce il valore dell’artigianato locale. O i manufatti di Sulaimaniya, articoli di pelletteria irachena cuciti e lavorati dagli ex-pazienti del Centro di Riabilitazione di Sulaimaniya. E ancora, i bracciali di alluminio riciclato da ordigni bellici del Laos e gli orsetti di Bamiyan tessuti e ricamati a mano, frutto di una tecnica tradizionale afgana, tutta femminile. 

Curiosando tra gli scaffali, si possono trovare tanti prodotti utili e sostenibili provenienti dall'economia carceraria o dalle filiere solidali – come biscotti, cioccolate, tisane, torroni, croccanti – o derivati dal riuso o riciclo, come le pochette ricavate dal riutilizzo e i gadget marchiati Emergency. Tra questi la matita che fiorisce grazie a semi misti di erbe e fiori, la borraccia d'acciaio eco-friendly, il porta-pranzo fatto per metà in fibra di bambù e altro ancora. Come ormai da tradizione, non mancheranno gli oggetti realizzati grazie alla creatività delle volontarie del gruppo Handmade e tantissime idee regalo donate da circa 650 aziende italiane.

Negli Spazi inoltre, sarà possibile anche andare a vedere i progetti  grazie a visori speciali che offrono un’esperienza immersiva a 360°. Si potranno, così, visitare gli ospedali in Afghanistan e Iraq, ai quali sarà destinato il ricavato degli Spazi Natale. Nonostante i rischi quotidiani, Emergency continua a offrire prestazioni mediche gratuite e di elevata qualità alle vittime della guerra e della povertà. Da luglio a settembre del 2019 un numero senza precedenti di vittime civili è stato ferito o ucciso in Afghanistan (1.174 morti e 3.139 feriti), mentre il nord dell’Iraq, a causa dei recenti conflitti nei territori limitrofi, è di nuovo in grave difficoltà. Presente in Afghanistan dal 1999, Emergency ha curato oltre 6 milioni di persone negli ospedali di Kabul e Lashkar-gah, nel Centro di maternità di Anabah e nei posti di primo soccorso. In Iraq, invece, ha curato oltre 950.000 persone nei campi profughi del Kurdistan iracheno e nel Centro di riabilitazione e reintegrazione sociale di Sulaimaniya.
Per conoscere indirizzi, le date e gli orari degli Spazi Natale:
https://eventi.emergency.it/natale-per-emergency/.
Ultimo aggiornamento: Mercoledì 4 Dicembre 2019, 18:03
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