Quasi settant'anni insieme. Nella vita e anche nella morte. Marito e moglie novantenni sono stati uccisi dal covid a pochi giorni di distanza l'uno dall'altra, uniti nella vita come nella morte, quasi come gli sposi celebri della mitologia greca, Filemone e Bauci, che ottennero dagli dei di poter morire nello stesso momento.
Si tratta di Mario Salvà, che tutti conoscevano come Ugo, che aveva 94 anni, e Rina Tomaini, che era più giovane di quattro anni ed era appena arrivata a 90 anni. Vivevano a Bosaro, in provincia di Rovigo, ed in paese erano una sorta di istituzione, anche se per cercar fortuna, negli anni 60 erano emigrati, in Svizzera, a Basilea, dove Ugo aveva lavorato come muratore e capomastro, fino a quando, cadendo in un cantiere, non riportò un grave infortunio. Tornati in Polesine, Ugo nei primi anni '70 fu tra i fondatori della Bosarese, della quale è stato anche a lungo presidente, contribuendo anche personalmente, vista la sua competenza, alla costruzione degli spogliatoi del campo che sorgeva proprio dietro casa sua.
Ultimo aggiornamento: Sabato 18 Marzo 2023, 05:10
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