Ucraina, Nastya e Anton: nozze tra le macerie di Kharkiv

Fanno il giro del mondo le foto del matrimonio tra due giovani nella Kharkiv distrutta

Ucraina, Nastya e Anton: nozze tra le macerie di Kharkiv

di Giammarco Oberto

Lei sembra Madonna in Like a Virgin - un po’ in tulle bianco un po’ in pelle (e gli scarponi ai piedi) - lui un duro da film d’azione, con una giacchetta nera e la camicia bianca stirata. Nastya Gracheva e Anton Sokolov, infermiera e medico in una clinica oncologica, si abbracciano, si baciano. Lei ha anche il bouquet. Tutto intorno lo sfondo è lunare, ed è quello che resta di una città: le macerie di Kharkiv, la seconda città ucraina, bombardata fin dal primo giorno, ora riconquistata dall’esercito di Kiev.

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È un segnale di speranza e di vita che continua, il loro matrimonio, nel giorno in cui il mondo scopriva l’orrore di Bucha.

Non è un caso che le foto delle più surreali delle nozze ieri abbiano fatto il giro del pianeta, rilanciate di social in social: virali, come si dice. La coppia si è sposata in una stazione della metropolitana, che da 40 giorni è diventata un rifugio. Intorno a loro, gli sfollati. E a officiare il sindaco di Kharkiv, Igor Terekhov. Che dopo lo scambio degli anelli si è congedato dai novelli sposi così: «Vi auguro di essere felici quando questa guerra finirà e da ucraino vi chiedo di fare presto dei figli perché il nostro Paese ha bisogno di bambini per ricostruire il futuro».


Ultimo aggiornamento: Mercoledì 6 Aprile 2022, 13:37
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