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L'episodio è avvenuto intorno alle 4, davanti a un bar in località Torre di Mare. La vittima, figlio di un piccolo imprenditore molto noto nella zona, lavorava come pizzaiolo ed era conosciuto da tutti come un ragazzo sorridente e solare, sempre con la battuta pronta.
L'omicida, il 25enne Vincenzo Galdoporpora, con precedenti per droga e rissa, si è costituito poco dopo l'aggressione omicida, presentandosi in caserma insieme al suo avvocato.
I militari stanno ricostruendo nel dettaglio la dinamica dell'omicidio. Il giovane è stato rinchiuso nelle camere di sicurezza della caserma dei carabinieri di Capaccio Scalo (Salerno) in attesa di essere trasferito in carcere. L'arma del delitto, un coltello a serramanico, è stata sequestrata. L'ipotesi principale è che la lite tra i due possa essere stata scaturita da vecchi dissidi personali tra i due.
Ultimo aggiornamento: Domenica 27 Ottobre 2019, 12:42
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