Ucciso a calci, pugni e bastonate: chef Angelo Carugati trovato morto all'Isola Elba, fermato l'amico

Su ordine della Procura di Livorno, i carabinieri della compagnia di Portoferraio hanno sottoposto a fermo un 24enne elbano

Ucciso a calci, pugni e bastonate dall'amico: chef trovato morto

di Redazione web

Il cadavere di un uomo di 53 anni, Angelo Carugati, è stato trovato la notte corsa, intorno alle 4, riverso in un locale adibito a dormitorio a Portoferraio, sull'Isola d'Elba. Sul posto sono i giunti i sanitari del 118 ma il medico non ha potuto far altro che constatare il decesso. Sul caso stanno indagando i carabinieri. Gli investigatori escludono al momento la morte naturale e ipotizzano il reato di omicidio a carico di ignoti: in serata è stato fermato un amico della vittima. Angelo Carugati, era residente all'isola Elba dove faceva il cuoco in un ristorante ma era originario della Lombardia.

Risolto in poche ore il giallo dell'Elba

Risolto in poche ore il giallo del cuoco trovato morto la notte scorsa, intorno alle 4, in strada a Portoferraio, all'isola d'Elba, in provincia di Livorno. Su ordine della Procura di Livorno, i carabinieri della compagnia di Portoferraio hanno sottoposto a fermo un 24enne elbano, pregiudicato, perchè «gravemente indiziato» di essere l'autore dell'omicidio di Angelo Carugati, 53 anni, residente all'Elba, originario della Lombardia, che lavorava nei ristoranti dell'isola. Sulla base dei primi accertamenti dei carabinieri, intervenuti nelle prime ore di oggi nel centro storico di Portoferraio, e del sostituto procuratore di turno, Niccolò Volpe, giunto sul posto, il fermato, per motivi in corso di accertamento, avrebbe colpito la vittima con pugni, calci, un bastone ed altri oggetti utilizzati come corpi contundenti cagionandone la morte.

L'arrestato è accusato anche di rapina

Allontanatosi dal luogo dell'omicidio, il 24enne, nato sull'isola da genitori stranieri, è stato poi rintracciato dai militari e portato nella caserma dell'Arma di Portoferraio.

Le indagini condotte dai carabinieri elbani con l'ausilio del nucleo investigativo di Livorno e della Squadra Investigazioni Scientifiche del Reparto Operativo di Firenze e coordinate dal magistrato sul posto, hanno portato all'emissione del provvedimento cautelare. Espletate le formalità di rito, il 24enne è stato trasferito nella casa circondariale di Livorno in attesa dell'udienza di convalida.


Ultimo aggiornamento: Venerdì 3 Febbraio 2023, 08:39
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