Tumore uccide in 5 mesi mamma di quattro figli: addio a Cristiana
di Gabriele Zanchin
IL RICORDO
«Era gentile con tutti e un sorriso non lo lesinava a nessuno -spiega il marito nel ricordare la donna- a Casella si era inserita benissimo e a lei piaceva viverte qui. Non lavorava perché con quattro figli da allevare non era facile avfere anche un'occupazione fissa. Così si è dedicata sempre alla famiglia. Ha anche seguito i miei genitori che sono mancati nel 2006 e nel 2011. Li ha seguiti in tutto con enorme affetto». Poi Paolo ripercorre il dramma della malattia: «Aveva scoperto di avere un tumore nel 2018. In quella circostanza è stata operata ed era andato tutto bene. Sembrava anzi che quel brutto periodo fosse definitivamente alle spalle, che tutto fosse passato. Stava proprio bene, poi ha avuto una ricaduta a settembre. E le cose sono precipitate improvvisamente perché quando ha cominciato a farsi i controlli era già troppo tardi. Abbiamo cercato di fare tutto il possibile ma purtroppo è stato inutile». Sulla cerimonia funebre: «È stata lei che ha deciso così, una semplice cerimonia di saluto alla Casa dei Gelsi dove l'abbiamo portata qualche giorno fa quando non c era più nulla da fare. Poi proseguirà per la cremazione e la sua urna la terremo in casa, il suo ultimo desiderio».
Ultimo aggiornamento: Sabato 1 Febbraio 2020, 09:21
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