Tumore al colon, cos'è e quanto è grave la malattia di cui soffre Matteo Messina Denaro

Il tumore al colon, con quasi 44mila nuovi casi registrati ogni anno, è il secondo tipo di cancro più frequente in Italia, e anche il secondo tra i più letali

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Il boss mafioso Matteo Messina Denarocatturato ieri dopo 30 anni di latitanza, è affetto da un «Adenocarcinomia mucinoso del colon», cioè una forma tumorale aggressiva che attacca il colon. È quanto si legge nella cartella clinica, a firma del dottor Michele Spicola, patologo dirigente dell'Azienda sanitaria provinciale di Trapani, presso l'Ospedale Vittorio Emanuele Secondo di Castelvetrano (Trapani), sua città natale.

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Tumore al colon, la diagnosi al boss

La diagnosi risale al 24 novembre del 2020, in piena pandemia, quando il medico, si legge nella cartella in possesso dell'Adnkronos, scrive il referto istologico per Messina Denaro, alias Andrea Bonafede, il nome con cui il boss era in cura. La data di accettazione è il 17 novembre del 2020 e la data del prelievo il 13 novembre del 2020. Il tumore di cui è affetto Messina Denaro è aggressivo «ulcerato, con pattern di crescita di tipo infiltrativo». «La neoplasia - si legge -infiltra la parete delle viscere a tutto spessore, interessando anche la sottosierosa e focalmente la sierosa».

 

Tumore al colon, cos'è e quanto si sopravvive

Il tumore al colon, con quasi 44mila nuovi casi registrati ogni anno, è il secondo tipo di cancro più frequente in Italia, e anche il secondo tra i più letali. Come spiega il Corriere della Sera, la sopravvivenza a cinque anni dalla diagnosi si aggira intorno al 65%: solitamente il primo passo da fare per un paziente con questa diagnosi è l'operazione, e a volte può bastare per la guarigione definitiva.

Non sembra essere questo il caso del superboss di Castelvetrano, che sarebbe stato operato due anni fa, sottoposto ad un altro intervento dopo la comparsa di metastasi al fegato, e attualmente è in trattamento con chemioterapia.

La prima domanda che ci si fa in questi casi è: si può guarire, e quanto tempo resta da vivere? Carmine Pinto, direttore dell'Oncologia medica dell'Ausl-Irccs di Reggio Emilia, al Corriere spiega che è impossibile dare una risposta senza conoscere la situazione specifica. A oggi la sopravvivenza di un paziente con cancro al colon retto metastatico può raggiungere in media 24-36 mesi.


Ultimo aggiornamento: Mercoledì 18 Gennaio 2023, 14:13
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