Truffa del Postamat, l'asciugamano pagato 3.400 euro
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Le vittime, residenti a Sacile, Brugnera (Pordenone), Godega di Sant'Urbano e Gaiarine (Treviso), che avevano posto in vendita materiale on line venivano contattate da sedicenti compratori che le convincevano a procedere con il pagamento attraverso un collegamento diretto con gli sportelli Postamat. Ma il risultato dell'operazione era l'opposto di quanto desiderato: il venditore invece di ricevere un accredito dell'ammontare pattuito, veniva truffato con addebiti per la medesima cifra e a volte per importi anche molto superiori.
Tra i casi più eclatanti, una donna di 30 anni, di Venezia, con una truffa di mille euro per l'acquisto di una stufa a legna; un uomo, di 56 anni, di Torre Annunziata (Napoli) con una truffa di 1.339 euro per quattro pneumatici con cerchione; un uomo di 51 anni di Rovigo con una truffa di 2.300 euro per una bicicletta in carbonio e così via fino a un giovane di 31 anni di Dolo (Venezia) con una truffa di ben 3.400 euro per un asciugamano il cui prezzo pattuito era di soli 40 euro.
Ultimo aggiornamento: Martedì 12 Novembre 2019, 11:38
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