Treni, in stazione sei viaggiatori su dieci si sentono insicuri

Indagine delle Fs tra i passeggeri. "Più controlli". Salvini: "Ora mille assunzioni"

Treni, in stazione sei viaggiatori su dieci si sentono insicuri

di Mario Landi

Chi si sente vulnerabile o in una situazione di totale insicurezza quando frequenta una stazione? Risposta: più della metà dei passeggeri. E in alcune stazioni, Termini in testa, quasi tutti. Lo rivela un'indagine effettuata dal Gruppo Fs sulla sicurezza dei viaggiatori per capire quanto i passeggeri si sentano al sicuro mentre viaggiano o sono in stazione e quanto, invece, percepiscano di essere esposti a pericoli come furti, molestie o aggressioni.

Giuseppe Conte: «In Ucraina escalation militare pericolosa. Il nuovo Pd? Sia più leale e meno arrogante»


Meno della metà -il 42% - si sente al sicuro in stazione. La percentuale si riduce al 18% su Roma Termini. Negli ultimi 10 anni il livello di sicurezza percepito è comunque aumentato. Il 52% dei viaggiatori ha dichiarato di sentirsi più al sicuro rispetto a prima a bordo dei treni e il 46% ha detto lo stesso delle stazioni.

Percentuali più basse per gli spazi esterni alle stazioni, dove appena il 25% ha affermato di sentirsi più al sicuro rispetto a 10 anni fa, a fronte di un 43% che si sente meno al sicuro. È proprio nelle aree esterne e negli altri spazi urbani, infatti, che alle persone intervistate è capitato più spesso di essere esposti a pericoli concreti. Per quanto riguarda i treni, reputati più sicuri sono quelli ad alta velocità (il 77% degli intervistati, in una scala da 1 a 9, ha attribuito un punteggio tra 7 e 9 all'AV), seguiti da Intercity/Eurocity (39%), regionali (28%), interregionali (25%) e, all'ultimo posto, i treni notte (21%).


L'indagine rileva che gli intervistati chiedono più controlli: sia più personale delle Fs che una maggiore presenza delle forze dell'ordine fuori e dentro le stazioni.

Come quelli che quasi quotidianamente il Viminale ha organizzato a partire dal 16 gennaio nelle stazioni di Milano Centrale, Roma Termini e Napoli Centrale: più di 40mila persone controllate in 20 giorni.


Sulla questione sicurezza è intervenuto anche il vicepremier e ministro dei Trasporti Matteo Salvini, che ha annunciato un piano di assunzioni di mille uomini e donne che facciano sicurezza nelle stazioni e sui treni entro i prossimi anni. L'obiettivo «è ridurre al massimo l'impatto negativo ed episodi di cronaca nera» nelle stazioni.
riproduzione riservata ®


Ultimo aggiornamento: Venerdì 10 Febbraio 2023, 08:16
© RIPRODUZIONE RISERVATA