Treni cancellati e ritardi, come ottenere i rimborsi: «Chi rinuncia al viaggio avrà rimborso totale»

Tra ritardi e treni cancellati oggi sarà una vera e propria impresa prendere il treno per i passeggeri

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di Niccolò Dainelli

Giornata da incubo per il traffico ferroviario italiano. Il carro del treno merci deragliato nei pressi di Firenze ha scatenato il caos. L’interruzione della circolazione sulla linea tra il capoluogo toscano e Bologna, una delle principali tratte per connettere il Nord al Sud del Paese ha mandato in tilt tutto il sistema. Tra ritarditreni cancellati oggi sarà una vera e propria impresa prendere il treno per i passeggeri. Ecco, dunque, che scatta la caccia al rimborso.  

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Caos treni: Come ottenere il rimborso

Con i ritardi che superano le tre ore di attesa e treni cancellati che superano quota 50, adesso Trenitalia e Italo corrono ai ripari dando le istruzioni su come chiedere i rimborsi. I disagi sono troppo grandi e le stazioni italiane - da Roma Termini a Milano - sono in grande difficoltà con migliaia di passeggeri che attendono il ripristino della linea. 

Rimborsi Italo

Chi aveva deciso di viaggiare a bordo di un treno di Italo, o aveva in programma di farlo, può chiedere il rimborso se il convoglio non è mai partito oppure è partito in ritardo di oltre un’ora. È possibile ottenere il valore del biglietto sia integralmente che soltanto per la parte di viaggio mai avvenuta. Se i disagi si sono verificati durante il viaggio di andata il rimborso copre anche quello di ritorno. Viceversa, se i problemi riguardano soltanto il viaggio di ritorno non verrà rimborsata l’andata. Italo prevede il rimborso automatico, entro un mese, per i treni cancellati oppure in ritardo di più di un’ora. Se invece si intende rinunciare al viaggio, bisogna segnalarlo prima di partire.

Rimborsi Trenitalia

In caso di «biglietto totalmente non utilizzato» - spiega Trenitalia sul suo sito Internet - si può ottenere il rimborso integrale (quindi senza alcuna trattenuta) in tutta una serie di cause: quando si rinuncia al viaggio perché la partenza del treno è ritardata di almeno un’ora; quando non si può partire per ordine dell’autorità pubblica; quando «è oggettivamente prevedibile che il ritardo dell’arrivo nella destinazione finale prevista nel contratto di trasporto sia superiore a 60 minuti rispetto all’orario previsto».

Se i disagi riguardano il viaggio di andata, ma si è già acquistato anche il biglietto per il ritorno, il rimborso viene riconosciuto per entrambi.

Anche chi stava già viaggiando, quindi nel caso di «biglietto parzialmente non utilizzato», può riavere indietro i suoi soldi.

Trenitalia prevede infatti questa possibilità «quando la continuazione del viaggio è impedita dall’interruzione della linea o dalla soppressione del treno o dei treni» con cui si doveva proseguire nel viaggio o «dalla mancata coincidenza causata dal ritardo di un treno del servizio nazionale e l'arrivo nella destinazione finale si prevede sia inferiore ad un'ora». E ancora, lo stesso è previsto «quando sulla base dell’esperienza di Trenitalia è oggettivamente prevedibile che il ritardo dell’arrivo nella destinazione finale prevista nel contratto di trasporto sia superiore a 60 minuti rispetto all’orario previsto». Ma come ottenere il rimborso?

Come richiedere il rimborso

La procedura per ottenere il rimborso di uno più biglietti Trenitalia è spiegata sempre sul sito dell’azienda. Si può presentare istanza sia fisicamente, in biglietteria, che online, compilando l’apposito webform (solo per i biglietti ticketless). Oppure si può telefonare al Call Center, per i biglietti ticketless acquistati sul sito, tramite l’App o il Call Center. E ancora, la domanda di rimborso si può inoltrare via posta, all’indirizzo: Trenitalia S.p.A., Ufficio Reclami e Rimborsi, Piazza della Croce Rossa 1, 00161 Roma”.

«Rimborso integrale»

«In caso di rinuncia al viaggio è possibile richiedere il rimborso integrale del biglietto». Lo rende noto Trenitalia nel sito dedicato ai problemi alla circolazione dei treni. «Per i passeggeri dell'Intercity 797 (rimasti bloccati sul convoglio da questa notte ndr.) è stato disposto il rimborso integrale del biglietto». Secondo quanto si è appreso, i 160 passeggeri del treno Milano-Salerno erano rimasti fermi dalle 2.30 della notte scorsa in seguito al deragliamento di treno merci tra Castello e Sesto Fiorentino.

 

Ultimo aggiornamento: Giovedì 20 Aprile 2023, 13:01
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