Trans picchiata, Efe Bal: «Lei pestata a sangue a terra, Messina Denaro neanche ammanettato. Questa è omofobia»

La modella transgender si schiera dopo il caso del pestaggio da parte di quattro vigili a Milano. E tira in ballo anche l'arresto del capomafia

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di Redazione Web

Il caso della trans brasiliana pestata a sangue ieri, con tanto di manganellate in faccia, da quattro agenti di polizia locale a Milano ha provocato reazioni sdegnate, ma ha anche spaccato in due l'opinione pubblica: oltre a chi condanna l'operato dei vigili, c'è anche chi lo giustifica. Tra gli indignati c'è Efe Bal, la modella transgender molto attiva sui social, che in un video ha detto la sua su quanto avvenuto a due passi dall'Università Bocconi.

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Efe Bal: «Messina Denaro neanche ammanettato»

«Qualche mese fa hanno arrestato l'uomo più ricercato e più pericoloso d'Italia, Matteo Messina Denaro, ma non l'hanno nemmeno ammanettato», dice Efe Bal riferendosi all'«episodio triste successo qui a Milano» ieri, in cui degli agenti di polizia locale hanno picchiato con un manganello una donna trans, prima di arrestarla. 

«Io ho conosciuto tanti tipi di trans, quelli che si prostituiscono, che spacciano e anche quelli che hanno un lavoro normale, ma non ho mai conosciuto trans che si masturbano davanti ai bambini»«Se sei l'uomo più ricercato d'Italia, quando ti arrestano ti trattano con gentilezza, se sei una trans, nonostante tu sia a terra con le mani alzate, ti continuano a menare: questa è omofobia, questa è violenza», ha concluso. 


Ultimo aggiornamento: Giovedì 25 Maggio 2023, 18:04
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