Esodo estivo, dov'è il traffico da bollino nero in autostrada. Tornano le code dopo due anni di pandemia

Nel weekend 6-7 agosto scatta il bollino nero con un traffico da record dovuto allo spostamento di 22 milioni di italiani

Esodo estivo, dov'è il traffico da bollino nero in autostrada. Tornano le code dopo due anni di pandemia

Il primo weekend di agosto segna il primo vero grande esodo estivo dopo la pandemia di Covid. Per la prima estate dopo due anni, complice il fatto che non ci sono restrizioni, gli italiani si sono nuovamente messi in viaggio verso le mete vacanziere. Nel weekend 6-7 agosto scatta il bollino nero con un traffico da record dovuto allo spostamento di 22 milioni di italiani.

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Sabato mattina sarà la giornata più complicata con il bollettino che diventa nero per poi tornare rosso a partire dal pomeriggio e per tutta la domenica. Le tratte interessate sono, in direzione sud, le arterie direttrici verso le località di villeggiatura, in particolare lungo le dorsali adriatica, tirrenica e jonica e ai valichi di confine in direzione di Francia, Slovenia e Croazia, e in uscita dai centri urbani e per gli spostamenti locali. Si prevede, inoltre, un consistente flusso di traffico in prossimità dei centri urbani, soprattutto a partire dal tardo pomeriggio di domenica, in concomitanza con i rientri del fine settimana. Già dalla giornata di ieri è scattato il divieto di circolazione per i mezzi pesanti che, nel weekend, potranno circolare esclusivamente nelle ore notturne.
   

Ad essere interessati dal traffico saranno, ovviamente, gli itinerari turistici: la A2 "Autostrada del Mediterraneo" che attraversa Campania, Basilicata e Calabria; le statali Jonica e Tirrena Inferiore in Calabria; le autostrade A19 Palermo-Catania e A29 Palermo-Mazara del Vallo in Sicilia; la statale 131 Carlo Felice in Sardegna; la Pontina nel Lazio, arteria particolarmente trafficata che insieme all'Appia assicura i collegamenti tra Roma e le località turistiche del basso Lazio; la E45 che interessa Umbria, Toscana, Emilia Romagna e collega il nord est con il centro Italia; le direttrici Aurelia (Lazio, Toscana e Liguria) e Adriatica (Puglia, Molise, Abruzzo, Emilia-Romagna e Veneto).
   

Infine al nord i Raccordi Autostradali in Friuli Venezia Giulia verso i valichi di confine, la statale del Lago di Como e dello Spluga in Lombardia, la statale di Val Trebbia in Liguria, la statale della Valle D'Aosta e Romea tra Emilia Romagna e Veneto e la SS 51 di Alemagna in Veneto. La situazione sulle strade resterà critica anche nei prossimi tre fine settimana, con bollino rosso confermato sulle principali arterie italiane.
   

A complicare le cose sarà anche la forte ondata di calore che sta tenendo sotto scacco l'Italia, anche se da domenica è previsto un netto calo delle temperature con un peggioramento della situazione meteo nelle regioni del Nord.

Le prime piogge sono già arrivate in Valle d'Aosta dove due località dell'alta Valpelline - Oyace e Bionaz - resteranno isolate almeno fino a sabato a causa di due frane cadute nel pomeriggio sulla strada regionale numero 28. Violenti temporali anche sull'Alto Adige dove, da domani, scatterà l'allerta gialla come in Veneto e su alcuni settori di Piemonte e Toscana. 


Ultimo aggiornamento: Domenica 7 Agosto 2022, 22:20
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