Totò Schillaci, Matteo Messina Denaro e l'arresto in diretta: «Sembrava una scena da Far West»

Il capocannoniere dei Mondiali 1990 con la magli azzurra è stato testimone inconsapevole dell'arresto del superlatitante Messina Denaro

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di Redazione Web

«Ero in ospedale che stavo aspettando per entrare, saranno state più o meno le 8,15, poi ho visto arrivare tutti i carabinieri mascherati, incappucciati e ci hanno bloccato tutti». Questo il racconto dell'ex bomber Totò Schillaci che all'arresto del super boss Matteo Messina Denaro ha assistito in diretta. 

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Testimone inconsapevole

 

Il capocannoniere ai Mondiali del 1990 della Nazionale italiana è stati testimone inconsapevole dell'arresto del superlatitante Matteo Messina Denaro, avvenuto questa mattina alla clinica La MaddalenaTotò Schillaci, palermitano ed ex bomber con la maglia azzurra nelle mitiche notti magiche di Italia '90 e con quella della Juventus tra le altre, è stato testimone diretto del blitz dei carabinieri del Ros che hanno fatto irruzione nella clinica privata per arrestare Diabolik.

 

«Sembrava il Far West»

«Ero nella zona del bar - ha aggiunto Totò Schillaci - non sono nemmeno arrivato a entrare al bar perchè mi stavo fumando una sigaretta quando ho visto arrivare tutti improvvisamente incappucciati, mascherati con il passamontagna e ci hanno fermato tutti.

Non sono riuscito a vedere molto, perchè ci hanno detto di rimanere fermi dove eravamo. Sembrava un manicomio, sembrava una scena da Far West per quello che stava succedendo».


Ultimo aggiornamento: Martedì 17 Gennaio 2023, 11:57
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