Napoli, guida uno scooter con 3 persone a bordo, forza il post di blocco e fugge contromano: arrestato
Alberto Acanfora, un 37enne di Boscoreale, era alla guida del suo motorino con a bordo sua moglie e figli di 2 e 5 anni, quando ha notato un posto di blocco di fronte a sè. Vista la paletta che gli intimava l'alt è fuggito.Tra sorpassi azzardati e alta velocità, Acanfora ha addirittura imboccato lo svincolo della strada statale 268 del Vesuvio contromano, tentando di seminare i carabinieri ormai alle calcagna, ma mettendo pericolosamente a repentaglio la vita della moglie e dei due bambini.
Alla fine, dopo 6 chilometri di scellerata corsa, il 37enne è stato affiancato, bloccato e fermato. Sceso dallo scooter è stato subito ammanettato e portato in caserma con l'accusa di resistenza a pubblico ufficiale. Su ordine della Procura di Torre Annunziata, ha atteso agli arresti domiciliari la direttissima che è stata celebrata ieri mattina presso il tribunale oplontino. Alla fine del processo, Acanfora è stato condannato a 4 mesi di reclusione, con il beneficio della pena sospesa e il ritorno in libertà. La patente gli è stata ritirata, così come è stato sequestrato lo scooter.
Ovviamente dovrà anche pagare una multa salatissima per tutte le infrazioni al codice della strada. «Questo caso – ha dichiarato il consigliere regionale dei Verdi Francesco Emilio Borrelli – non è che l’ennesimo capitolo di una serie di comportamenti sconcertanti che, oramai, stanno diventando abituali. Da mesi denunciamo il fenomeno delle persone che trasportano minori a bordo degli scooter nelle modalità più pericolosi. Senza casco, compressi tra più passeggeri o addirittura in piedi. Questo caso è andato oltre perché si è verificata la fuga contromano al seguito dell’alt dei carabinieri ma le nostre strade sono frequentate ogni giorno da soggetti che agiscono in questo modo».
Borrelli ha realizzato diversi dossier su queste pratiche illegali e pericolose: «Alcuni bambini sono vittime dei livelli di incoscienza altissimi dei loro genitori. La nostra richiesta è che i controlli sulle nostre strade diventino sempre più serrati e con tolleranza zero per debellare un fenomeno incivile e pericoloso».
L'episodio di Boscoreale è solo la punta dell'iceberg nell'area torrese, dove i carabinieri solo nelle ultime settimane hanno sequestrato decine di veicoli per infrazioni al codice della strada molto simili. Spesso durante i controlli delle ultime sere, intensificati nei weekend d'estate, sono state fermate coppie in motorino con uno o più figli al seguito, con il conseguente sequestro dello scooter.
Ultimo aggiornamento: Mercoledì 28 Agosto 2019, 23:05
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