Una notte di terrore quella vissuta da Laura Lai, la moglie di Roberto Mottura, l'architetto 49enne ucciso a Piossasco nel Torinese durante una rapina nella sua casa. La donna è ancora sotto choc ma ha raccontato quello che è successo la sera in cui la sua famiglia è stata colpita dalla terribile tragedia.
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In un'intervista a La Stampa ha raccontato: «C'erano due uomini incappucciati in cucina», lei spiega di averli visti e di essere rimasta pietrificata: «Mi hanno detto 'Torna su, vattene via'. Ero terrorizzata: sono risalita e Roberto è sceso di corsa"», da quel momento la situazione è precipitata. Quando è partito il colpo di pistola Laura sostiene di non averlo sentito in modo nitido perché tutta la casa era invasa dal rumore della sirena dell'antifurto che era assordante.
Roberto Mottura è rimasto ferito ma ha fatto comunque dei passi verso la finestra.
L'addio dell'azienda
Con estremo dolore, oggi perdiamo in un modo inaspettato uno dei nostri.
Collaboratore nel lavoro da anni e compagno di pedalate nella vita, non abbiamo parole per descrivere quanto è accaduto. Il nostro affetto va alla moglie Laura e al figlio Tommaso, che faranno sempre parte della famiglia MarmoinoX, e a tutte le persone che hanno avuto il piacere e la fortuna di conoscere, anche per un breve istante, la grandezza e la solarità di Roberto Mottura, ispiratore di vita e altruismo.
Ultimo aggiornamento: Giovedì 10 Giugno 2021, 14:27
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